C’è qualcosa di inquietamente bello in questo cielo… Il sole non si arrende, affonda i raggi tra le nuvole come mani che cercano ancora di trattenere la calma, mentre l’ombra si muove lenta, pronta a inghiottire ogni colore. È un equilibrio fragile, quasi crudele: la luce e la tempesta si sfiorano, si confondono, come se nessuna delle due volesse davvero vincere.
Guardandolo, non si capisce se stia per scatenarsi il temporale o se sia solo il sole a farsi più forte, a voler restare.
E in fondo, non è così anche dentro di noi?
Non sempre distinguiamo se il tumulto che sentiamo è la fine di qualcosa… o l’inizio di una nuova quiete.
Aprirò una rubrica di descrizioni di cielo. Non so, tappatemi gli occhi, perché sono fuori controllo.