Buongiornooo mie care lettrici. Avete sentito la mia mancanza? Perché se ve lo domandate, a me siete mancate tantissimo. Voi, la vostra presenza tra una riga e l’altra, ma soprattutto mi sono mancati i vostri pazzi commenti che non sempre si limitano con il commentare la storia. Ne è passato di tempo dall’ultima volta, cosa decisamente non da me visto che ero sempre pronta a farvi impazzire con le mie storie. Però giuro che ho avuto un valido motivo. Anzi, in realtà ne ho avuto più di uno. Qualcuna di voi lo sa già. Ho passato gli ultimi nove mesi ad attendere l’arrivo del mio secondogenito e diciamo che non è stata veramente una passeggiata. Questo perché mio figlio ha deciso di farmi provare tutti i sintomi della gravidanza e anche qualcuno in più, così tanto per tenermi impegnata e rimbambire la mia mente. Motivo per cui avevo deciso di mettere da parte la scrittura, e non solo. Ma era solo questione di tempo. Tempo per sbarazzarmi dagli ormoni e le nuvole che offuscavano la mia mente e il mio giudizio (quel poco che mi è rimasto), permettendomi così di tornare con questa storia che mi ha fatto dannare. Questo perché io stessa ero confusa su come farla sviluppare. Però adesso eccomi qui con “Il richiamo dell’amore”. Una storia romantica? E chi lo sa, ma una cosa è certa, la pazzia.