Sono una DONNA.
"Dicono che è perché sono una DONNA che non posso camminare da sola la notte per strada. Sono una DONNA e mi dicono sempre di fare attenzione a dove vado e con chi esco. Dicono che sono una DONNA, per questo non posso mangiare troppo o troppo poco e vestirmi come mi pare. Gonna corta: PUTTANA. Lunga: VERGINELLA. E non posso dire 'NO' perché non può non piacere una persona e quindi rifiutarla. Sono una DONNA, affermano, se lavoro devo fare il doppio per avere lo stesso stipendio di un mio collega. Sono una DONNA, continuano, e non posso non avere relazioni serie perché è immorale, non posso andare tranquillamente in discoteca e la laurea me la compro con due servizi al professore. Sono una DONNA, dicevo, ed ho una DIGNITÀ, un pensiero, un' ideale. Sono una DONNA, sono LIBERA, e sono MIA. Ho una VITA, avrò un LAVORO e una CASA DIGNITOSA. Sarò assunta per i miei MERITI, per ciò che so e che ho studiato. Sono una DONNA e se me ne vado in giro con un vestito corto il problema è del tuo AUTOCONTROLLO e della tua SCONSIDERATEZZA, non MIO. Sono una DONNA e se dico di 'NO' tu TOGLI le MANI altrimenti te le trovi in MANETTE. Sono una DONNA e VALGO, sia se ho un uomo accanto o meno. Non è lui che mi sfama, che ha nè il diritto nè il dovere di proteggermi o dettare leggi sulla MIA VITA. Sono una DONNA è cammino a TESTA ALTA sperando che un giorno i miei diritti siano gli stessi degli uomini e i miei comportamenti siano valutati allo stesso modo dalla società e da chi mi sta intorno.
Sono una DONNA e voglio che quelle che verranno dopo di me non siano GIUDICATE se non per qualcosa che hanno SCELTO di ESSERE."
25 Novembre
STOP ALLA VIOLENZA DELLE DONNE.
- AURORA IOZIA