nuova poesia "Trasparente", nel privilegio di non parlare, fatemi sapere che ne pensate spero vi piaccia <3.
Ciao, tenera pioggia,
che bagni le mie umili vesti.
Ti osservo silenziosa mentre
rimuovi dai rami i dolci veli
e, cruda, ricopri il suolo
con la tua umida trama.
Scendi soave, narrando la tua storia.
Figlia di nubi adirate, fuggi dalla grigia volta,
teatro di guerra.
Tutti cercano rifugio sotto tetti e ombrelli,
ma io ti accolgo sul palmo
e ammiro il tuo coraggio.
Timida acqua nata dal grigio,
scegli di mostrarti trasparente,
e in un respiro di luce sottile
sveli un arcobaleno sorridente.
Mia cara, starò qui ad ascoltarti;
imparerai a gioire del suolo leggero,
perché tutto è meglio di quel cielo...
più scuro del nero.