sono la ragazza strana, asociale, con le auricolari costantemente nelle orecchie, quella che se scrive in classe non prende appunti ma cerca di mettere ordine ai pensieri che vorticano nel cervello, quella che preferisce stare a casa il sabato  a vedere un film al posto di andare in discoteca, quella che si rifugia nella musica per non pensare troppo,la stronza, la sadica, il demone,sono quella ragazza che allontana tutti perché è già stata ferita troppo e vuole smetterla di dover raccogliere i pezzi del suo cuore,sono quella ragazza che vede il colore di capelli come un modo per dire "io non sono come loro", sono quella ragazza disordinata ma che nel suo disordine trova tutto, sono quella ragazza dai capelli azzurri che guardi male per un secondo, giusto il tempo che attraversa la strada avvolta nella felpa grigia,le mani nella tasca e il filo rosso delle auricolari che oscilla ad ogni suo passo, e la guardi male perché una ragazza non dovrebbe andare in giro da sola alle 7 di sera,i capelli devono essere biondi o castani o neri o rossi, non azzurro, ma mentre la guardi lei è già passata fregandosene di tutti,si estranea da tutto e sa, che dovrebbe essere già a casa, sa che appena arriverà davanti la porta staccherà la musica,arrotolerà le auricolari attorno al telefono, estrarrà le chiavi dalla tasca e stampandosi un sorriso sulle labbra saluterà i suoi genitori, e riprenderà il ruolo di figlia perfetta, perché è così che vuole la società....