Oggi è il compleanno di uno dei personaggi più importanti nel mondo di Harry Potter, un personaggio molto amato ma altrettanto odiato.
Immagino che ormai di dediche ne avete viste molte e magari sarete anche stufi di sentire sempre le solite cose su quanto sia speciale oppure di quanto sia crudele ed infantile Piton. Tutti hanno da dire la loro su di lui e ognuno pensa di avere ragione. Ma la verità è che non esiste una considerazione giusta e una sbagliata. Piton certamente non è un santo, questo lo sappiamo tutti: ha commesso degli errori difficili da perdonare in passato. Ma a mio parere per comprendere davvero un personaggio bisogna andare oltre le prime impressioni, oltre i suoi errori. Piton ha sbagliato, ma ragioniamo sulle ragioni per cui l'ha fatto. Era vittima di bullismo e non era apprezzato da nessuno e una persona distrutta dal dolore per questi motivi è disposta a fare di tutto per sentirsi potente per una volta, per trovare il suo valore, per vedere quelli che lo hanno trattato male invidiarlo e temerlo. Sarebbe disposto a fare qualsiasi azione per cancellare per una volta il suo passato segnato duramente.
Certo, poi c'è la questione di Lily. Non so cosa pensare della loro relazione, ma io credo che lui provasse davvero qualcosa per lei, qualcosa che con il tempo ha finito per assumere magari una sfumatura negativa ma conservando ancora la sua lealtà e la sua meraviglia tipica dell'amore.
Piton è umano e come tutti gli umani ha commesso errori. Ma lui si è pentito e ha cercato di prendersi cura del figlio del suo nemico e della sua amata. Piton non è perfetto ma neanche un mostro: è uno dei pochi che ha veramente una storia toccante e complicata dentro questo libro. La Rowling ha davvero fatto un ottimo lavoro.
Detto questo, buon compleanno Piton.