Sono uno stregone? No. Se sapessi utilizzare la magia, ora sarei intelligente, bello, ricco e non starei qui a cliccare con i polpastrelli sulla tastiera. Sono un telepate? No. Però mi piace approfondire e studiare psicologia, facoltà cui sono iscritto. Magari un giorno leggerò nelle vostre menti come Charles Xavier degli X-Men. Sono uno scriba sumero? No. Ci siamo andati vicino. Mi diletto nell'arte della scrittura dai tempi del liceo, ero e sono oggi un aspirante scrittore leopardiano. All'epoca scrivevo come si faceva un tempo. Inchiostro nerufumo di pece ed estratti vegetali su papiri egiziani. Dai, non esageriamo. Usavo una semplice bic e fogli A4 per stilare racconti e poesie, ora invece digito dal mio portatile. Sono nato in una bella città sul mare ma ci ho vissuto pochi anni, ora sono un nomade. Scherzo, ma non sono troppo lontano dalla verità. Abito in un Borgo del Sud Italia che spero di abbandonare il prima possibile per una capitale europea. Amo giocare con l'uso dei sinonimi e contrari. Adoro la letteratura classica e il genere thriller psicologico. Leggo con molta calma per catturare le più piccole sfumature delle pagine. Da queste passioni è nata per gioco Inside Me. Vorrei riuscire a trasmettervi il mio amore per la mente umana e la sua complessità. Questa storia sarà improntata su dei matti personaggi. Compilo  i capitoli e i loro protagonisti mentre guardo che non salga il controllore in tram, mentre nuoto al mare, mentre spintono nella metropolitana, mentre mi isolo nel mio mondo per estraniarmi dalla realtá. Quando mi si accende una lampadina sopra la testa come nei cartoni animati inizio a scrivere dovunque sia e su qualsiasi cosa che mi permetta di non far sfuggire i miei pensieri. Quindi guardati attorno, un giorno potrei chiederti il dorso della mano per appuntarmi qualcosa.