Mi piace molto scrivere e troppo poco vivere. Rifugiarsi nella fantasia è l'arte dei codardi, il modo più facile per distaccarsi da una realtà che non aderisce bene ad ogni nostro angolo del corpo. Io sono così, codardo come molte altre vite, eppure in vita mia ho scritto poco. Mi piacerebbe essere più codardo ma non ho tempo. Le mie storie variano parecchio di genere poiché è difficile potersi far apprezzare da tutti ed il mio desiderio non potrebbe essere diverso. In ogni riga si legge il mio stampo, sia a partire dalle mie metafore fino a terminare nelle immagini che creo. Tuttavia alla stessa persona non piaceranno mai tutte le mie storie, ne piacerà una. E così, se anche sarò diviso fra tanti lettori, un giorno potrò dire che più persone mi conoscano. Ognuna si innamorerà di una mia faccia. E che sia la più bella o la più brutta, sarà forse o anzi sicuramente, quella che più si somiglia all'idea di vivere della determinata persona. Vi auguro una buona lettura e di avere il desiderio di continuare a leggere scritti nuovi perché nessun autore nasce formato e più le mie parole vengono fuori, più nascono ogni giorno nuove idee per racchiudere le mie esperienze, il mio vissuto ed i miei passi su una distesa infinita di vita come lo è un libro.