FakeDorianGray

Il vuoto dentro di me si tramuta in malinconia e al suono di una canzone dolce diventa tristezza. 
          	A piangere non sono i miei occhi, per quante lacrime possano versare ma il mio povero cuore confuso in preda alla paura. 
          	Oggi la scrittura non mi è amica, non lo è più da un po'. 
          	La mia unica ancora di salvezza è affondata, dispersa nell'oceano e mi ritrovo in preda al malessere di un naufrago. 
          	Annego fra rimpianti. invidie e vecchi dolori.

FakeDorianGray

Il vuoto dentro di me si tramuta in malinconia e al suono di una canzone dolce diventa tristezza. 
          A piangere non sono i miei occhi, per quante lacrime possano versare ma il mio povero cuore confuso in preda alla paura. 
          Oggi la scrittura non mi è amica, non lo è più da un po'. 
          La mia unica ancora di salvezza è affondata, dispersa nell'oceano e mi ritrovo in preda al malessere di un naufrago. 
          Annego fra rimpianti. invidie e vecchi dolori.

FakeDorianGray

Non so mai se scrivere o no. Nei momenti in cui ho tempo, quei rari momenti non sento nulla che mi spinga a scrivere. Mi interrogo su cosa fare, perché rifletto sul limitato tempo che ho a disposizione. 
          Ho sempre visto la scrittura come uno sfogo, senza un'emozione che mi pervade non sono in grado di scrivere, mi viene difficile. 
          il problema è che ultimamente sto affrontando alcuni miei demoni e la mia visione del mondo è cambiata, è diventata quasi opposta a prima. 
          mi rendo conto che molte cose debbano cambiare, debbano adattarsi alla "nuova" persona che sono ora. 
          ma quelle (errate) certezze erano ciò che mi dava sicurezza, ed è difficile dimenticarle.