Mi piace (al contrario di molti) definirmi nerd; scelta un po' contraddittoria in una società come la nostra. Non studio particolarmente, ma -come tutti i nerd che si possono definire tali- so tantissime cose su argomenti completamente inutili, adoro giocare a D&D, leggo tantissimo, mi impegno a scrivere e vivo in mondi paralleli al nostro.
Adoro pensare di essere capace di interpretare le persone e capire quello che stanno pensando o potrebbero pensare, ma la verità è che non riesco nemmeno a comprendere a fondo me stessa. 
Vedo il mondo con occhi differenti da quasi tutti gli altri, cerco la poesia in cose che da altri vengono considerate senza valore. Avete presente quando da piccoli vi creavate delle storie fantastiche, con draghi e stregoni, posti sperduti i qualche lontano pianeta e lingue completamente differenti dalle vostre? Ecco, io vivo ancora così, spesso trasformo il monotono mondo in cui mi ritrovo (anche per colpa mia) in un posto dove avvengono cose straordinarie.
Chiedetemi qualsiasi cosa sulla mitologia (soprattutto greca) e vi parrà di aver azionato un jukebox.
Ah, sono fanatica di musica anni '70-'80-'90, vivo con il suono degli U2, di Bronsky Beat e tanti altri nelle orecchie.