Mi sforzo per ridere e l'unica cosa che esce dalla mia bocca è una risata fragile ed esagerata allo stesso tempo. Mi sento sola e desolata. Un libro aperto in mezzo a degli analfabeti. Sento di nuovo quel dolore. Parte dalla caviglia e sale fino al petto. Ogni sera. Non posso starne senza. È complicato? No. Semplicissimo. Sta tornando tutto come prima. Ricomincerò da capo. E non sarà più semplice. Ora so cosa mi aspetta e mi preparo già. Vorrei scappare, fuggire, scomparire. Io e i miei pensieri. Soli nel bosco. Quante persone mi cercherebbero se me ne andassi? Poche. Già. Mamma, papà, e qualche amico dei miei. Non mi troverebbero perché nessuno mi conosce e quindi non sanno dove mi nasconderei. Non posso andarmene però. La scuola. Lo studio. Non posso mollare così. Aspetterò il momento giusto. Proprio prima di crollare. Prima di scavare nella carne, prima di volare.
- Montaldo, Liguria, Italy
- JoinedFebruary 8, 2014
- facebook: Gaia's Facebook profile
Sign up to join the largest storytelling community
or
GaiaTheDreamer
Sep 29, 2014 03:41PM
La mia vita è meglio di altre persone. La mia vita è bella confronto a molte altre. La mia vita è bella.Lo ripeto ogni mattina ed è vero, ma io non sono forte. Io non sono "abbastanza" per sto mondo...View all Conversations