Gli oggetti son cose che non dovrebbero commuovere, poiché non sono vive. Ci se ne serve, li si rimette a posto, si vive in mezzo ad essi: sono utili, niente di più. E a me, mi commuovono, è insopportabile. Ho paura di venire in contatto con essi proprio come se fossero bestie vive.
Ora me ne accorgo, mi ricordo meglio ciò che ho provato l'altro giorno, quando tenevo quel ciottolo. Era una specie di nausea dolciastra. Com'era spiacevole! E proveniva dal ciottolo, ne son sicuro, passava dal ciottolo nelle mie mani. Sì, è così, proprio così, una specie di nausea nelle mie mani.
  • Piacenza
  • RegistriertFebruary 26, 2012


Letzte Nachricht
LaNausea LaNausea Dec 03, 2019 03:37PM
Dopo più di anno sono tornato. Nuova poesia online! Buona lettura.
Alle Unterhaltungen anzeigen

Geschichten von La Nausea
Di questi giorni orrendi come aguzze baionette #Wattys2016 von LaNausea
Di questi giorni orrendi come aguz...
Studente, giovane, senza certezze e quindi ribelle. Incazzato, insuscettibile di ravvedimento, ecco chi sc...
Il meglio della poesia von LaNausea
Il meglio della poesia
In questa raccolta vorrei creare una raccolta delle migliori poesie scritte a mio dire, saranno soprattutto...
Quest'ultima rivoluzione von LaNausea
Quest'ultima rivoluzione
Lechante, uomo ormai vecchio e braccato dai contro-rivoluzionari, scrive una sua biografia che abbiamo rinven...
1 Leseliste