LucianoPalladini
Sta andando tutto male. Credevo avessimo finito e invece spunta fuori che devo revisionare il mio libro di nuovo, questa volta come correttore di bozze. E quel che è peggio a causa di un errore adesso non posso revisionare direttamente il mio libro ma sono costretto a scrivere in contemporanea mentre lo faccio. Altrimenti il mio editor mi molla. Quindi significa che non avrò mai più tempo di fare altro se ogni volta che finisco un libro sono costretto a scriverne subito un'altro contemporaneamente altrimenti non posso revisionare quello vecchio e nel farlo so che devo farlo perché sono costretto perché altrimenti non mi pubblicano l'altro, sapendo anche che quando lo avrò finito dovrò farne un'altro ancora per pubblicare quello appena finito in un ciclo senza fine. Quindi significa che non avrò più il tempo di fare nulla.
LucianoPalladini
@ambruccia_292 Lui non mi ha detto cosa scrivere come storia di sfogo per pubblicare la mia. Mi ha detto di scriverne un'altra e basta. Quindi posso scrivere quella che mi pare. E quella che ho in mente l'avrei scritta comunque. Però giustamente mi ci vorrà tempo anche solo per inziare lo schema, ed ero così felice che la pubblicazione del mio libro precedente fosse imminente e adesso, per colpa di un erore, dovendo scrivere un'altra storia mentre revisiono quella, mi rallenterà parecchio. Se non fosse stato per quell'errore ci avremmo messo 5 giorni a finire. Poi avrei solo dovuto aspettare. Adesso, tra l'alternarsi da una storia diversa e questa ci potrebbero volere chissà quanti mesi.
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ambruccia_292
@LucianoPalladini io ti consiglio di abbandonarlo e di prenderti del tempo per te stesso. Fai quello che ti senti e scrivi le storie che più ti piacciono. Poi al momento giusto cerca un editor che non ti sprema per secondi fini. :)
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LucianoPalladini
@ambruccia_292 Infatti io voglio scrivere perché mi piace, e non perché sono costretto a farlo altrimenti non posso revisionare e pubblicare quello precedente. L'idea di scrivere un'altro libro per pubblicare quello che ho finito non è chissàche.
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