Chi sono? 
È una domanda molto difficile a cui rispondere. 
Potrei definirmi come un diamante, ma non perché mi ritenga meravigliosa, ma perché ho un numero eccessivo di sfaccettature. 
Quando mi stringono la mano mi presento come una persona serena, gentile ma piuttosto timida.
Dopo diverse domande, emerge con mio grande imbarazzo una personalità controversa che sfiora l'inquietante. 
Osservano i miei abiti scuri con sospetto, trattengono una smorfia nel sapere che adoro una mente contorta e una voce come quelle di Marilyn Manson.
Se passa abbastanza tempo, vengono a galla anche tutti i miei pensieri, tanti, forse troppi, talmente difficili che il senso sembra fuggire via,  compresi quelli che provengono dal mio lato più oscuro e nascosto.
Molti non arrivano fin qui, ma iniziano a nutrire qualche riserva ancor prima di conoscermi nel vero senso della parola.
È per questo che cerco di nascondere questo mio lato definito "oscuro" - il quale scaturisce dal mio essere veramente troppo riflessiva e dalla mia sconfinata curiosità per tutto ciò che in qualche modo turba l'animo di tutti, che sia la vita nella sua assurdità, l'orrore in tutta la sua eleganza, le menti di ognuno di noi nella loro insensatezza - di cui conoscono l'esistenza solo veramente poche persone.
Grazie alla maschera dell'anonimato, posso mostrare "l'altra me" qui, tramite semplici parole digitate che però hanno dato concretezza ai miei pensieri nelle vostre menti.

Spero che apprezzerete i frutti della mia ispirazione, alimentata da una pioggia notturna, da schizzi di sangue e dall'insanitá di ogni uomo che si ritrova a scegliere ogni giorno se essere vittima o carnefice.

Buona Lettura ♡