Nives_as_snow
Ripropongo un post di un annetto fa; un ripasso non fa mai male.
Buongiorno Wattpadiani e buona domenica – afosa come al solito, ma speriamo comunque buona.
Stamattina mi sento generosa e vorrei chiarire cosa è un Prologo e cosa non lo è.
Per scrivere è necessario documentarsi, se lo si vuol fare bene. E, grazie a Dio, oggi, quasi tutto quello che ci serve sapere lo troviamo gratuitamente disponibile online.
Ora capisco che la parola in sé richiami a una "Premessa" PROlogo, PREmessa, PREfazione. Nessuna di queste tre cose ha a che fare una con l'altra. Nessuna di queste tre cose è sinonimo dell'altra.
Stamattina parliamo del Prologo.
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Nives_as_snow
Esso rappresenta un'arma a doppio taglio: va scritto secondo determinate regole che vedremo: deve essere breve, accattivante e, cosa più importante, si deve trattare di un avvenimento DEL TUTTO SLEGATO dal resto della storia che stiamo scrivendo.
Non deve MAI essere scritto dal punto di vista dei protagonisti ma può, per esempio, essere narrato dall'antagonista.
A cosa serve? È un gancio futuro – che deve risultare ben individuabile – con il resto della storia.
Esempi pratici: il narratore onnisciente racconta di un fatto di cronaca slegato dalla trama principale e solo a metà del nostro romanzo o addirittura alla fine di esso si capirà il nesso con il resto del racconto.
Il Prologo serve a incuriosire. Bisogna saperlo scrivere ad arte e chiedere una lettura da un beta prima di avventurarsi a pubblicarlo, perché non è impresa semplice e merita di essere letto solo se davvero risponde a tutte le sue caratteristiche.
Perché sento la necessità di specificare questa regola editoriale? Perché qui su Wattpad mi imbatto in una marea di storie con un prologo che in realtà è il primo capitolo della storia, cioè l'inizio di essa oppure un avvenimento passato (e questo va bene) raccontato dal protagonista o in riferimento a quest'ultimo (questo NON va bene).
Questo è uno dei tanti link d'informazione che potete consultare per verificare quanto scritto in questo post. Il Prologo è davvero un argomento spinoso e una lama a doppio taglio che può far passare la voglia a qualunque editore serio di proseguire la lettura del vostro scritto. Quindi, occhio a che sia veramente necessario averlo inserito. Molte volte è sufficiente un buon primo capitolo.
https://www.sulromanzo.it/blog/come-scrivere-un-prologo-efficace
