"Talvolta li sento, gli sguardi degli uomini. Mi scottano la pelle, come dita roventi che stringono di desiderio e potere. E li sento, incollati addosso a coprirmi di un velo che non voglio con la forza dei loro pensieri; fango e lussuria s'impastano densi. Piacere e non piacere mi sfiorano la mente, come passo tra le ragnatele dei loro respiri."