Ciao a tutti, ho deciso di ritirare la pubblicazione di "Intrico di Luce".
La lista di motivazioni è infinita, perciò stringo: la storia si stava dirigendo con sicurezza ineluttabile verso un buco di trama. Se fossi andata avanti su questa linea il racconto si sarebbe sfaldato, una serie di personaggi avrebbe agito in maniera molto stupida solo “perché sì” e mi sarei piuttosto irritata con me stessa.
Per questo ritiro “Intrico” e ripubblico la storia, a cui ho apportato parecchie modifiche.
Il titolo l'ho cambiato (non è ancora definitivo ma ci siamo lavorando). Questo perché non volevo creare confusione con la versione precedente.
Si tratta ancora di "Intrico di Luce"?
Un po' sì, un po' no: alcuni capitoli sono rimasti gli stessi, altri li ho riscritti completamente, alcuni nomi sono diversi, alcuni personaggi hanno cambiato carattere, ruolo ecc.
Inoltre, non contenta, ho scelto di smembrare il defunto "Intrico" in due parti, seguendo i punti di vista dei due personaggi principali. Elencherei un'altra serie di motivi ma scelgo ancora di riassumere: gestendo due racconti separati potrei comunque andare avanti con una storia se mi inceppassi con l'altra. (Cosa che in effetti è già successa)
Specifico che spero di tornare in fretta al punto in cui si era interrotto "Intrico di Luce" e andare avanti. Ho già pronti diversi capitoli revisionati, quindi sono fiduciosa.
Invoco il perdono di tutti i lettori, ma come qualcuno di voi giustamente mi ha ricordato, scriviamo per il piacere di farlo e non mi piaceva per niente l'idea di scrivere - e farvi leggere - qualcosa che io per prima consideravo senza senso.
Ringrazio tutti coloro che hanno seguito, commentato, criticato, recensito “Intrico”, Emma Fiaccadori, Ameba Unicellulare, Lord Silvius, Attila Write, Vivianna F., The Alias Man e chiunque abbia fatto visita a qualche capitolo. Siete stati tutti lettori fantastici, pazienti e mi avete regalato dei consigli preziosi.