Mi chiamo Rut Boscaglia, sono insegnante alle superiori, forse in un liceo, forse in un istituto professionale, e nemmeno ricordo la materia che spiego. 

Scrivo storie di scuola basate su vissuti personali e confidenze di colleghi.
Provo a mettermi dalla parte di tutti (con gli occhi di un prof, di un alunno, di un genitore...)

Ho chiesto all'amico Gabriele Vidano, insegnante alle scuole medie, quindi pure lui del mestiere, di curare i miei lavori in rete, perché spesso lì dentro faccio confusione. Gabriele mi aiuterà a pubblicare, a leggere i vostri commenti (sarò onorata se mi scriverete). Non mi troverete al di fuori di internet: Gabriele è il mio unico portavoce... in futuro mi piacerebbe tenere con lui un blog sulla scuola (idiosincrasia per internet permettendo). 

"Visto che ti pago, mi dai anche una mano a correggere le bozze?"
"Però scelgo il nome".

Ed ecco Rut, per i miei gusti un po' troppo biblico e un invito ai ragazzi a storpiarlo, ma Gabriele è stato irremovibile, dice che sia Ruth sia Boscaglia mi descrivono alla perfezione (???) e me li devo far piacere.

Abito in una grande città di quasi 1000 abitanti, ho una casetta in montagna e con una passeggiata di pochi minuti mi ritrovo in spiaggia. Dalla mia provincia di Cagliari parto spesso in auto per trascorrere un pomeriggio a sorseggiare tè a Torino.

Per ora basta parlare di me.
Buona lettura.