《Naturalmente occorre un' introduzione.
Un inizio.
Dove sono finite le mie buone maniere?
Potrei presentarmi in modo appropriato, certo, ma non mi pare necessario. Potrai conoscermi abbastanza bene e piuttosto in fretta, dipende da alcune varianti. Ti basti sapere che a un certo punto sarò lì di fronte a te, più cordiale che potrò. Ti terrò l' anima in pugno. Un colore farà capolino dalla mia spalla, e ti porterò con me, con dolcezza.
Sarai sdraiato (di rado trovo qualcuno in piedi). Avrai le membra rigide. Forse qualcuno ti scoprirà, e si sentirà un grido risuonare nell'aria. Gli unici rumori che udirò dopo saranno quelli del mio respiro, del mio fiuto, dei miei passi.
L'interrogativo che devi porti è: che colore assumerà ogni cosa nell'istante in cui verrò da te? Che cosa dirà il cielo?
Personalmente amo il cielo color cioccolato. Cioccolato scurissimo. Si dice che mi doni. Tuttavia cerco apprezzare ogni sfumatura che vedo, l' intero spettro. Un miliardo o giù di lì di sapori, nessuno perfettamente uguale all'altro, e un cielo da succhiare piano piano. Allevia la tensione. Mi aiuta a rilassarmi.》
  • JoinedApril 6, 2016


Story by ScrittriceAnonima_
Il Regalo Della Morte by ScrittriceAnonima_
Il Regalo Della Morte
'La Morte venne da me in un giorno d' estate.'
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