Hey yo!
Se sei qui, è probabile che tu ti sia perso. Insomma, quale altro motivo avresti di visitare il mio profilo, se non per sbaglio? 
Comunque sia, io voglio accogliere gli ospiti a dovere, quindi siediti, prendi pure un po' di latte e dei biscotti e ascoltami. Ti racconterò una storia magica, piena di messaggi importanti per la tua vita, che contiene il senso della vita stessa, probabilmente.
Ecco...
Dov'è...
Ero sicuro che fosse qui, maledizione!
Oh...
Vabbè, non la trovo. Accontentati di una breve descrizione su chi sono io e poi torna a cazzeggiare sui profili dei veri autori.
Sono Antonio, ho 17 anni e vengo da un ridente paesello ("ahaha" è il suo motto, difatti) in provincia di Avellino.
Non bevo molto, non fumo, non mi drogo, non picchio gli anziani e non abbandono i cani in autostrada (non si fa!).
A volte però scrivo ed è questo il problema: scrivo cagate, la maggior parte delle volte. Sono un cazzone, diciamocelo chiaramente, ma credo che tu te ne sia reso conto leggendo questa introduzione. Ma è questo che mi rende speciale, secondo me. L'essere cazzone. Potrei essere il più geniale cazzone sulla faccia della terra, a dire il vero.
In ogni caso, se ti potesse interessare un tizio che inizia una storia su un volo Milano-Monaco nel 2015 per poi abbandonarla e ricominciare solo nel Luglio 2016, allora sei nel posto giusto.

See ya'!

PS: Sei davvero arrivato fin qui? Ti ringrazio. Mi fai sentire importante. Ora, visto che mi piace romperti le palle, vai a leggerti la mia storia "Finding Happines" (si, come quel film di Ted Nicolaou, che sono sicuro che non conosci. Beh, neanche io, a dire il vero. L'ho scoperto Googlando il nome)!

PPS: Hai già letto quella? Ma sei un mito! Allora vai a leggere "Made It Work", una fanfiction a cui tengo moltissimo. Muoviti, ormai sei in mio potere.