… Jean aveva affermato di odiare la pioggia, mentre io sostenevo l’esatto opposto.
Decidemmo così di fare una scommessa…
“Per quale ragione cerchi così disperatamente di connetterti con me?
Non ti capisco affatto.”
…I giorni passavano lenti tra le faccende domestiche alla villa e le lezioni di scrittura notturne con Jean.
Quando, all’improvviso, un incidente rischiò di scuotere le cose…
“Il tuo nome, ragazzo!”
…Per la prima volta vidi con i miei occhi un lato oscuro di Jean, reminiscenza del soldato che fu un tempo…
… Come sempre ciò che mi aveva scosso erano state le sue parole, alle quali continuavo incessantemente a ripensare…
… Il Conte mi raccontò la storia di Jean d’Arc.
Un soldato che aveva prestato servizio nella Guerra dei Cent’anni, nella Francia del 1400 portandola alla vittoria, incoronando il suo Re.
Una vita molto più eroica e tragica di quanto non ricordassi…
Quella notte, mentre all’esterno una fredda pioggia dirompente scrosciava sulla villa, dentro di me un sentivo uno strano tepore.
Mi stavo pericolosamente avvicinando a Jean…sempre di più…
“Sei tu ad essere bella, Bastienne.”
A domenica prossima con il capitolo 8 e 9 di Jean d’Arc.
Buona lettura ^^
⚔️ Yeon-hee ⚔️