Inevitabile è il tempo che trascorre, come è inevitabile la vita che giorno dopo giorno stupisce.
Trent'anni è un gradino in più, trent'anni e inizi a sentirti diversa, ti senti come se fossi ad una finestra e ti fermassi a guardare in un punto fisso o, come piace a me, guardi la pagina di un libro e ti perdi a ricordare quello che è stato fin'ora.
Ogni mia esperienza, ogni sconfitta, ogni mia pausa, ogni cambiamento, ogni mia speranza mi ha resa quello che sono oggi. Essere donna, madre, moglie, figlia, sorella, amica per gli altri e amica per me stessa non è cosa da poco. Ci vuole coraggio per essere una donna, coraggio per essere quella che vuoi essere e non quella che vorresti apparire. Ci vuole coraggio al mondo d'oggi per essere sinceri, ci vuole tanta pazienza per sopportare l'insopportabile.
E sono i trent'anni che ti fanno sentire più matura, capisci che il tempo perso resta tale, che sono i gesti inaspettati a riempirti il cuore, che basta lo sguardo di due bambini per farti sentire grande quando magari ti senti ancora stupidamente piccola. Capisci che in una carezza c'è la storia di due persone che si amano e non hanno bisogno di farlo vedere al mondo e che se sono quella che sono oggi lo devo soltanto all'amore, lo devo a tutte le volte che mi sono voluta bene e a tutte le volte che ho scelto me.
Trent'anni un gradino in più.