Per quando ami scrivere e inventare storie, sono una persona troppo indecisa per riuscire a sviluppare delle storie coerenti, figuriamoci a concluderle.
I'm Emma.

"Odore di sogni infranti misto a qualche short di vodka della sera prima la circondava nel limbo tra il mondo onirico e quello reale.
A lei piaceva, era sempre stata una sognatrice. Era una di quelle ragazze che passava le notti di mezza estate in spiaggia e mentre gli altri si divertivano con bagni al mare e droghe leggere lei fissava le stelle, l'orizzonte, la luna, la notte.
Voglia di fuggire, di evadere dalla gabbia che la vita stava diventando. Di fissare nuovi orizzonti, di vedere la luna da prospettive diverse. Prendere il volo, sfiorare le aurore boreali, riposarsi sulle nuvole, dipingere il cielo con gli arcobaleni e la notte con le tenebre che si erano insediate in lei."