Tutti hanno qualcosa da nascondere, che sia un segreto, una bugia o un difetto fisico.
Nessuno escluso.
E se io potessi far sparire qualcosa, quel qualcosa sarebbero di certo i miei occhi.
Sono belli, mi dicono, forse, ma sono anche decisamente troppo.
Troppo grandi, troppo verdi, troppo sinceri;
Trasparenti come vetri, se ti avvicini abbastanza mi puoi guardare dentro.
Sono una di quelle ragazze che stanno sedute con la schiena dritta, in silenzio, una di quelle che non ridono mai in maniera troppo sguaiata.
Sono una di quelle che il mantello dell'invisibilità ce l'hanno cucito addosso e, alla fin fine, ci va bene così.
Sono una di quelle che cambiano come il tempo, oggi sono così, ma domani potrei essere irrimediabilmente cinica o straordinariamente vitale.
Capita.
Sono una di quelle che scrivono di notte, una di quelle che creano solo nel silenzio, ma è sempre tutto troppo mio per poterlo condividere.
In tutto ciò che faccio c'è un pezzo di me.
Potreste amarmi o odiarmi, non esiste la via di mezzo.
Amo le sfumature, ma io sono sempre o bianca o nera, sono una di quelle che hanno sempre un'opinione su tutto.
Sono un'ottima bugiarda, un'ottima bugiarda ma che odia mentire.
Sono la ragazza cliché, occhi verdi, capelli castani, lentiggini, mi puoi trovare in qualsiasi storia, anche se no, non ho una coscienza parlante.
Questa potrei essere io, o potrebbe essere un'eccellente copertura, chi lo sa...