Posso dire la mia su un argomento che vedo spopolare qui su wattpad e su instagram? Le recensioni. Bene.
Chi mi conosce sa bene che questo ormai è il mio habitat lol. Fare da giudice è una delle esperienze più belle che ho vissuto qui.
Però adesso vedo troppa confusione su un argomento abbastanza delicato. Spesso e volentieri mi è capitato di vedere situazioni in cui lo scrittore veniva aggredito dal giudice nella sua “recensione”, e una schiera di amiche partiva in quarta per difendere la scrittrice.
Premesso che è sbagliato che ci sia bisogno di una schiera di amiche per essere difese... c’è un MA.
Io spesso ho incontrato giudici (colleghe e non) che hanno fatto passare il loro modo crudele di esprimersi in “parere oggettivo”. Chiariamolo: NON è una recensione onesta quando mettete alla gogna personaggi, trama e altro senza un minimo di tatto. Una storia non vi piace? Bene, siete libere di dare il vostro brutto voto, ma è l’eleganza nel dirlo che vi rende diversi da chi è cattivo dentro. NON è giudicare se insultate un personaggio, NON è giudicare se smontate il lavoro di una persona con parolacce o frasi ironiche di cui sinceramente l’autore può lavarsi il deretano.
Ma stiamo scherzando? Da quando INSULTARE dei personaggi equivale a RECENSIONE? Ma in che modo incivile vivete?
La questione è sempre una: esiste il tatto. Il tatto nel dire se una cosa vi piace o meno. Non nascondetevi dietro il “io sono onesto”, perché non è così. Come nella vita, esiste la gentilezza. Se non sapete stare al mondo, non è colpa di chi scrive. E chi scrive è LIBERISSIMO di stare su una piattaforma GRATUITA a esprimersi come meglio crede.
Questi atteggiamenti da snob non vi porteranno da nessuna parte.
Siate gentili, che tutto ciò che fate vi ritorna sempre indietro. Ricordatevelo. Ecco perché io nelle mie recensioni sarò sempre sincerissima, ma MAI crudele. Siamo umani, Cristo. Abbiate la decenza di saper stare in civiltà.
xxx