Direi che sia arrivato il momento di dirvi qualcosa che sta accadendo (di nuovo) nella mia vita. Ho smesso si scrivere definitivamente nel momento in cui mi sono ritrovata a fare i conti con la fine della mia prima storia d'amore, ad aprile 2020. Un anno fa ho passato il periodo peggiore della mia vita: sono stata seguita da una psicologa che mi ha aiutata tanto. Il Covid, la quarantena, la paura, la rottura, mi hanno letteralmente cambiato la vita: ho iniziato a soffrire di ansia, tanta. Per 21 anni non ero mai arrivata a capire cosa significasse avere attacchi di panico e ad avere ansia. Ma c'è una novità ormai da quasi sei mesi: io e il mio ragazzo ci stiamo riprovando. I progetti che avevamo lasciato in sospeso entrambi, per lo stesso identico motivo, li abbiamo ripresi. Abbiamo deciso di riprovarci con più consapevolezza di prima. Sono sei mesi che viviamo la nostra relazione, dopo aver trascorso nove mesi distanti e da soli abbiamo deciso di tornare a stare insieme. Stiamo bene, meglio di quanto lo fossimo prima. Forse attraversare determinati momenti ti dà tanta forza e tante consapevolezze che ti portano a vivere la relazione in maniera più matura. Adesso, a 22 anni, appena riuscirò a prendere la mia laurea triennale, io e il mio fidanzato andremo a convivere facendo i sacrifici che abbiamo sempre voluto fare pur di stare insieme. Ci eravamo lasciati per debolezza, perché la distanza ci aveva spaventati eppure la distanza che tanto odiavamo paradossalmente ci sta dando la forza per continuare a lattare e raggiungere un traguardo nostro. Mi faceva piacere farvelo sapere, visto che il motivo per cui non sono più attiva su questo sito è proprio questo. Indipendentemente da come possa andare a questo giro, ho imparato una grande lezione: in amore bisogna tentarle tutte, non demordere mai, provarci fino alla fine. Se ne vale la pena, se dentro di noi sappiamo che quella è la persona giusta, bisogna scavare fino in fondo.
