testardx

Le luci accecanti sul palco si spensero mentre il sipario si chiudeva , lasciando i due ragazzi ormai stremati al buio , mentre di sottofondo c'erano ancora le grida e gli applausi dei fans che quella sera erano andati a supportarli nuovamente . 
          Ormai il concerto era finito e i due potevano riposarsi e riprendersi da quel lungo concerto . 
          Era durato più del solito , quasi tre ore . 
          I fans continuavano a chiedere il biss e loro non potevano mica dire di no , altrimenti li avrebbero delusi e quello non faceva parte del loro lavoro . 
          Il giovane Akihiko si lasciò staccare il microfono dallo staff , portando una mano sui suoi rossi capelli , riprendendo fiato . 
          ❝ oggi siamo stati fantastici , sai ? anche se il merito é mio ❞
          provocò la ragazza , portando una mano sul petto , gonfiandolo .
          Scoppiò , poi , a ridere , non riuscendo a restare serio per la reazione della ragazza . 
          ❝ Aimé. .ora mi tocca fare un'ultima cosa ed è meglio che mi sbrigo. . vuoi qualcosa da  bere ? tanto passo vicino alla macchinetta ❞
          sospirò , ricordandosi che doveva ancora firmare tutte le cartoline per i fans , mentre scendeva dal palco , andando dietro alle quinte , aspettando poi Honor . 
          Poteva avvantaggiarsi la sera prima , ma invece di finire di firmarle , dormì tutto il tempo . 
          Il ché lo portò anche ad arrabbiarsi con se stesso , visto che si era promesso di portare al termine il suo compito , ma sfortunatamente se ne dimentico e , ormai , il danno era fatto . 

honoxr

@testardx rimise in tasca i soldi e lo guardò con un sorriso come per ringraziarlo per la bevanda ❝aw ma che gentile sei. Proprio un gentiluomo  ❞disse con un tono alquanto sarcastico e scherzoso alla risposta del ragazzo, prendendo in mano la lattina lanciata con cautela dal ragazzo, mentre si scioglieva ogni volta di più nella comoda poltrona. 
            Aprì la lattina con gran fatica vista la forza pari a quella di una mozzarella. Seguirono dei minuti di silenzio, i quali furono interrotti dalle lamentele della ragazza. 
            Loro due davano davvero molta importanza alle performance, e pensavano ad ogni singolo dettaglio, specialmente Akihiko, ma una caratteristica che li accomuna è che tutti e due mettono al primo posto la loro band lasciando tutto il resto in secondo piano, persino la propria salute. 
            Questa era solo una delle principali cose che li rendevano esausti, ma era una tra molte altre. Un esempio più evidente e fastidioso era la vita privata ormai inesistente, quindi non si poteva biasimare il ragazzo, neanche lei voleva incontrare esseri umani. Di nessun tipo, solo colui che condivide i suoi stessi pensieri e quasi lo stesso stile di vita, ovvero Akihiko. 
            ❝Direi di cominciare a dirigerci verso la macchina, qualcuno ci porterà in un qualsiasi ristorante, che hai voglia di mangiare?❞
            Gli rivolse la domanda con un sorriso, mentre cominciava ad alzarsi, stiracchiandosi leggermente la schiena. 
            Lo prese a braccetto e con un passo abbastanza euforico e allegro si diresse insieme a lui verso la macchina. 
            Un presunto autista aprì la porta alla ragazza, la quale si mise all’interno dell’automobile, dalla parte opposta rispetto a quella dal lato del marciapiede per far sedere Akihiko. 
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testardx

@honoxr   ❫
            
            
            Il rosso alzò un sopracciglio , per poi scuotere la testa appena gli diede i soldi . 
            ❝ pff — tranquilla , offro io questa volta ❞
            ridacchiò , avvicinandosi alla macchinetta . 
            Prese i soldi e li inserì , digitando il codice del tè della ragazza e una bibita gasata per lui . 
            Si abbassò e prese le due bibite , lanciando quella della ragazza verso di lei , accertandosi che l'avesse presa al volo . 
            ❝ umh , va bene , caso mai passiamo verso qualche ristorante e prendiamo ad asporto ❞
            sospirò , aprendo la lattina , iniziando a bere in un sorso il contenuto . 
            Era molto assetato e come biasimarlo , visto che avevano cantato tutta la serata . 
            ❝ preferirei incontrare meno persone possibili ! poi caso mai si andrà a casa tua , non riuscirei a lasciare una giovane donzella , la sera , tutta sola , in giro per le strade buie . . chissà in che guai ti andresti a cacciare  poi ! ❞
            scoppiò a ridere , facendo una posa drammatica , portando una mano sulla fronte . 
            Si avvicinò alla ragazza , pattandogli la testa ancora ridacchiando , per poi buttare lattina , ormai vuota , nel cestino apposito . 
            Ovviamente era ironico , le sue intenzione non erano negative , voleva solo provocarla e farsi anche qualche risata con lei .
            Teneva alla ragazza , essendo una sua collega , nonché amica . 
            Poteva dire di essersi affezionata a lei , si vedevano ogni giorno per le prove e passavano la maggior parte del tempo libero insieme . 
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honoxr

@testardx La ragazza uscì subito dal palco salutando con una mano tutti gli spettatori. Quelli che lei amava tanto per via della carica di energia che le davano, aumentando anche il suo ego. Si accorse solo dopo che il suo compagno nella band era già uscito dal palco per avviarsi ai camerini, perciò a passo svelto fece lo stesso andandogli contro. Rivolse un’espressione infastidita all’affermazione del ragazzo , ma non era seriamente arrabbiata. I suoi respiri erano ancora alquanto affannati a causa della corsetta e della performance, ma con dei respiri regolari riuscì a riprendersi. 
            ❝Gradirei un tè freddo alla fragola ma vengo con te❞ Gli mise una mano sulla spalla e insieme a lui si avviò verso le macchinette. Le facevano male i piedi per via dei movimenti alquanto bruschi e energici durante il concerto, ma anche la durata di esso non era da poco, magari era anche questa una ragione per cui si sentiva così stanca. 
            Si mise seduta su una poltroncina rossa di velluto, porgendo i soldi per la bibita all’amico con un sorriso tenero stampato sul volto ❝prendi tu , io ti dico se è giusto o meno...eee, a proposito! passi a casa mia per cena? O vuoi fermarti da qualche parte? Vorrei stare in compagnia, certo se non chiedo troppo❞ Quest’ultima frase aveva un tono sarcastico, ma non aveva intenzione di forzarlo. Sapeva di potersi esprimere bene con lui e viceversa, perciò una risposta negativa non le avrebbe fatto ne caldo ne freddo. Il suo unico pensiero era poter dormire serenamente dopo aver mangiato una cena soddisfacente.
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