Forse è una cosa stupida ribattere tramite un post e non con una dichiarazione diretta. Nulla mi toglie il pensiero che questo non arriverà mai ai suoi occhi, e tanto meno al suo cuore. Le parole che susseguiranno queste saranno, in un modo e nell'altro, parole per consolare me stessa, per darmi una falsa felicità e per pormi la condizione che il tuo ricordo si sia finalmente sfumato.
Ho sempre pensato che un legame troppo stretto portasse prima o poi ad una separazione. Eppure con lei sembrava che il tempo scorresse a nostro favore. Sembrava che non volesse separarci.
Per un periodo in testa mi passava l'affermazione che mi bastava la sua presenza per rendere la mia giornata migliore. Ed era così, nessuno riusciva a sollevarmi il morale con la stessa capacità che aveva quella persona specifica. Parlavo solo con lei, entravo su whatsapp solo quando c'era lei, su i miei stati c'erano solo nostri screen, e parlavo con le mie amiche dell'affetto che provavo nei suoi confronti. Un affetto immaginabile. Ridevo al solo pensiero di un suo messaggio, chiamata o anche un'offesa.
L'ho paragonata a così tanta importanza, che a momenti ho pensato che lei fosse più importante di mia madre.
I momenti felici, o viceversa, prima o poi vanno a perdersi. I ricordi ti lacerano le ossa e di te non rimane altro che un corpo piangente e sofferente, rimpiangendo di non aver fatto di più quando potevi. Se potessi tornare indietro, farei il modo che nemmeno la fatidica fine del modo potrebbe far terminare il nostro magnifico rapporto. Ho poca fiducia in me stessa, sono timorosa, ho paura e mi faccio prendere dal panico quando penso di contattarti e dirti quanto mi manchi. Ma so anche che nulla potrebbe far ritornare tutto come prima.