✎៚┆彡L'aria della sera aveva tutto un altro aroma. Mary non sapeva darvi un gusto preciso, ma se avesse dovuto descriverlo l' avrebbe definito leggero, freddo, tanto freddo — le faceva accapponare la pelle e allo stesso tempo ne godeva come una bevanda ghiacciata in piena estate. Trasportava con sé i suoni della città che, nonostante l'ora, continuava ad andare avanti nel suo caotico dormiveglia. Gli alberi erano immobili; solo l'anima era scossa da un vento in grado di farne vacillare anche il più piccolo spicchio con un tocco solo, tenero, ma pungente. Nel cielo scuro le nuvole parevano essere diventate trasparenti, mimetizzandosi in esso: se non fosse stato per il loro contorno grigio — prova di un precedente acquazzone che aveva irrigato le strade quella mattina — difficilmente l'occhio umano avrebbe potuto scorgerne la presenza. I lampioni irradiavano la piccola via che la ragazza stava ora percorrendo a passo cadenzato, gli occhi puntati a mezz'aria perduti in qualche riflessione di poco conto. Le sere d'autunno erano le sue preferite, eppure Mary avrebbe gradito di più essere al riparo sotto il calduccio del piumone.
«Avrei dovuto portarmi una sciarpa» mugugnò tra sé e sé alzando la zip del parka fino al mento.
//Eccomi! Spero che questo piccolo starter sia di tuo gradimento hhh