laurasoretta

Ad un anno di distanza dalla pubblicazione del mio primo racconto online, si conclude la serie di racconti dal titolo Ciak and Coffee, con una nuova ed ultima storia.
          	
          	È cominciata a Natale dell'anno scorso ed era giusto che finisse proprio a Natale, con un nuovo racconto natalizio. Usare la parola 'fine' però non è corretto, perché questi sono i personaggi che mi accompagnano da sempre e che sempre mi accompagneranno, in qualsiasi modo riserverà loro (e me) il futuro.
          	
          	Quando ho scritto “Secret Santa”, non avevo ancora deciso che forma dare alla loro storia. La serie, che ha avuto seguito con “Il caso Valentino”, “Foto ricordo” e “La clinica dell'orrore”, ha preso forma piano piano, con l'intento di approfondire le personalità dei protagonisti, in maniera a volte sorprendente anche per me stessa. 
          	Quando inizio a scrivere, infatti, non so sempre dove voglio arrivare, ma ogni cosa sembra costruirsi piano piano durante il percorso. E questa è una lezione che hanno imparato anche i miei personaggi.
          	
          	L'ultimo racconto della serie si chiama “Christmas Dream” e parla di sogni e cambiamenti, un tema che racchiude tante cose ed emozioni di questo ultimo anno.
          	
          	Buona lettura e buon Natale!
          	
          	Laura

laurasoretta

Ad un anno di distanza dalla pubblicazione del mio primo racconto online, si conclude la serie di racconti dal titolo Ciak and Coffee, con una nuova ed ultima storia.
          
          È cominciata a Natale dell'anno scorso ed era giusto che finisse proprio a Natale, con un nuovo racconto natalizio. Usare la parola 'fine' però non è corretto, perché questi sono i personaggi che mi accompagnano da sempre e che sempre mi accompagneranno, in qualsiasi modo riserverà loro (e me) il futuro.
          
          Quando ho scritto “Secret Santa”, non avevo ancora deciso che forma dare alla loro storia. La serie, che ha avuto seguito con “Il caso Valentino”, “Foto ricordo” e “La clinica dell'orrore”, ha preso forma piano piano, con l'intento di approfondire le personalità dei protagonisti, in maniera a volte sorprendente anche per me stessa. 
          Quando inizio a scrivere, infatti, non so sempre dove voglio arrivare, ma ogni cosa sembra costruirsi piano piano durante il percorso. E questa è una lezione che hanno imparato anche i miei personaggi.
          
          L'ultimo racconto della serie si chiama “Christmas Dream” e parla di sogni e cambiamenti, un tema che racchiude tante cose ed emozioni di questo ultimo anno.
          
          Buona lettura e buon Natale!
          
          Laura

laurasoretta

Si avvicina Halloween e la serie Ciak and Coffee si arricchisce di un quarto racconto, ambientato proprio nel giorno di questa festività. 
           
          Ho iniziato a scrivere "La clinica dell'orrore" qualche mese fa e, per poter adeguare il mio stato d'animo a ciò che stavo scrivendo, ho iniziato a leggere i romanzi di King (ri-leggere per l'esattezza), i racconti di Poe e varie altre storie di mostri e creature terrificanti. Non cercavo di scopiazzare le idee dei grandi maestri, naturalmente, ma cercavo soltanto degli stimoli esterni che potessero aiutarmi ad immergermi nella giusta atmosfera da cui trarre ispirazione. 
          
          Mi sono allora resa conto che ciò di cui avevo bisogno non dovevo cercarlo all'esterno, ma all'interno. Di cosa? Dell'animo umano. Le paure più terrificanti, infatti, non sono quelle dei mostri o di esseri inesistenti come zombie e vampiri, ma quelle che si trovano dentro di noi, quei pensieri più oscuri che ci tormentano quotidianamente, che ci sorprendono nel sonno o nella veglia, quando meno ce lo aspettiamo o quando abbassiamo la guardia. 
          
          Buona lettura!
          
          Laura

laurasoretta

Giugno porta già l'aria dell'estate, così ho voluto pubblicare adesso il mio terzo racconto della serie Ciak and Coffee, che ha come tema centrale i viaggi, le vacanze e le fotografie. 
          Il titolo è "Foto ricordo".
          
          Il progetto Ciak and Coffee inizia a prendere forma. I personaggi iniziano a delinearsi in più aspetti delle loro personalità, condividono i loro sogni, le loro ambizioni, ma anche le loro debolezze.
          
          Io scrivo di loro sempre con maggiore affetto ed un po' di responsabilità, perché voglio dare ad ognuno un percorso degno, pur se limitato (per adesso) alla brevità di questi raccontini. È la prima volta che, nell'inventare una storia, metto i personaggi al centro rispetto alla trama, costruendo un progetto narrativo attorno al percorso di ciascuno di loro. Credo sia questo il punto centrale di questa serie ed è anche ciò che lo rende sfidante nel mio processo di scrittura.
          
          Buona lettura!
          
          Laura