"una ragazza d'altri tempi" di felicia kinglsey
(ho finito il capitolo 8)
parliamo dal fatto che apprezzo particolarmente il carattere non sottomesso della protagonista rebecca. io e lei la pensiamo uguale ma ha i suoi momenti ingenui e li capisco.
lucy mi sta sul cazzo. anche se comprendo che stia solo cercando di mantenere la reputazione di rebecca e il suo lavoro, se tu lavori per me e ti dico di non fare qualcosa e tu fai quello che ti pare, sei licenziata, porca puttana.
simile sentimento ma non per lo stesso motivo per reedlan. è solo un cavaliere ed è così sfrontato come se fosse Capitan Uncino di OUAT. hai fatto il corsaro, bravo, ma non andare a intaccare la presupposta purezza di mente di una ragazza con cui non hai nulla a che fare. anche se effettivamente l'ha salutata all'inizio quando ancora non si conoscevano, quindi forse lui sa chi è lei.
avrei preferito che rebecca scegliesse qualcuno di meno idiota e magari più educato e non così puttanone, ma purtroppo ognuno ha i suoi gusti. poi suppongo che non si siano neanche sposati prima di fare sesso quindi andiamo di male in peggio.
se sto leggendo un libro basato su tempi contemporanei, sono per la democrazia, la libertà di classe, la libertà di sposare chi si vuole e il sesso premaritale. ma tu non puoi scrivermi un libro ambientato nel 1816 e far scopare la protagonista con un pirata del cazzo SENZA TITOLOOOO che scopa ogni figa che vede. per piacere. doveva mettersi col duca. almeno lui era decente.