Nata in un piccolo borgo medievale nelle colline del Montefeltro, ho sempre sviluppato una fervente curiosità verso ciò che mi circondava, sia nel presente che nel passato. Ho avuto la fortuna di nascere da due genitori che hanno sempre incoraggiato le mie domande e stimolata con l'acquisto di libri scientifici ed enciclopedie. La scelta di una scuola tecnica ha aiutato la mia forgiatura di amante della ricerca in ogni settore dell'esistenza. Non mi sono mai accontentata delle spiegazioni dogmatiche o fideistiche rifuggendo ogni condizionamento che potesse impedirmi una elaborazione personale, spesso intuitiva confermandola o meno attraverso una verifica concreta e scientifica. Ho collaborato, per alcuni anni, con un team di ricerca sulla Piana di Giza (Egitto) e la funzione principale delle piramidi e degli altri monumenti Durante questo periodo ho avuto modo di conoscere diversi ricercatori conosciuti a livello internazionale come i fratelli Robert e J.P. Bauval e Semir Osmanagich e potuto scoprire, oltre all'affidabilità professionale, anche personalità deliziose. Dopo lo scioglimento del team ho continuato in solitaria le ricerche attraversando le sabbie del deserto e del tempo e giungendo fino alla vastità di steppa e taiga per indagare la perduta realtà sciamanica della quale, purtroppo, abbiamo solo vaghe notizie amalgamate ad altre culture successive alle sue radici primordiali. Eppure, analizzando rituali, simboli e credenze (poi divenute religioni) delle civiltà pre e post diluviane, si evince un sottile filo conduttore che le accomuna e che può essere collocato nell'intimo ricordo di uno stile di vita  mai del tutto dimenticato. Ho lavorato alcuni anni come ghostwriter, occupandomi perlopiù di saggistica, manualistica e biografie ma non ho mai smesso di indagare privatamente sul nostro trapassato remoto. Ora sto raccogliendo anni di appunti, al fine di poter condividere con un pubblico interessato, le mie ricerche e riflessioni sulle origini.