un anno fa, a quest'ora, mi chiedevo: "com'è possibile che qualcuno possa anche solo pensare ad abusarmi? sono brutta e non ho niente di speciale"; il 12 agosto di quest'anno mi sono ricreduta.
quel mostro, perché non ho altra definizione, ha approfittato del fatto che fossimo in acqua e che io fossi bassina, per prendermi e portarmi a largo, dove non toccavo nemmeno con le punte dei piedi. doveva solo essere una partita a palla, ma si è trasformata nel mio peggior incubo.
mi sentii in colpa quel giorno e quelli a seguire, perché mi ero messa quel costume così poco coprente? era solo a causa mia se ormai avevo paura di ritornare in quella spiaggia; invece no, era colpa sua.
lui non aveva avuto nessun diritto di toccarmi senza il mio consenso.
eppure io continuavo a credere di essere il problema, piangendomi addosso, non riuscendo a fare altro che quello.
è solo da poco che mi sono resa conto del fatto che io non avevo potuto fare niente, ero completamente indifesa e lui mi aveva preso alla sprovvista.
vi auguro di non passare qualcosa di simile e se l'avete passato, siate forti, non meritano di stare nelle vostre menti h24.
buon 25 novembre ragazze<3