La libertà non è star sopra ad un albero con le gambe a penzoloni, e non sta nemmeno nel volo di un moscone.
La libertà è partecipazione.
Forse riconoscerete questa frase di una nota canzone, io sento solo il ronzio di un ape.
In un giorno turbolento prendi una tenda e scappa via da questo mondo, oltre il suo orizzonte, senza una meta.
Non serve avere quello che ci serve, lo troveremo durante il percorso, mentre abbiamo paura. La vostra libertà è soggettiva, ma quella vera sta nell' essere dispersi e trovare una meta. La fame e la sete non è un problema, basta ingegnarsi, si acqua sporca non si vive.
Nelle mie avventure da erudito, filosofo della libertà posso contare più persone che numeri.
Ogni volta che piantavo una tenda, avevo una chitarra in mano, e delle offerte racimolate per comprare ciò che mi serviva.
Ecco, questa è la libertà!
Essere un filo d'erba in un prato, che lentamente ondeggia e viene calpestato senza fare rumore.
Se ho sofferto? Si...
Ma la libertà che ho provato, attraverso questo esperimento può rendere ogni ego futile.
Contiuante pure ad essere un numero, io prossimamente comprerò una barca a vela e me ne andrò. Per sempre...