Scrivo storie come terapia, sopravvivo a colpi di sarcasmo e ho un debole per i personaggi problematici. 
Amo:
-gli enemies to lovers (meglio se c'è di mezzo un fake dating o un matrimonio forzato *-*);
- i dialoghi con battute sagaci e taglienti;
- i colpi di scena inaspettati (sì, anche quando scrivo);
- i finali dolceamari che ti lasciano a fissare il soffitto e a chiederti cosa ne sarà ora della tua vita;
- creare collage aesthetic dei miei personaggi.
Odio:
- le descrizioni lunghe e noiose;
- i cliché troppo... cliché;
- scrivere bio... eppure eccomi qui!