𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑛𝑜𝑖 🦋// 𝚃𝚘𝚗𝚢 𝙻𝚘𝚙𝚎𝚣

|𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 26|

26/12/20

-5 giorni a Capodanno

Dopo il sogno di ieri ho paura di andare a dormire perché potrei sognare di nuovo la lite tra me e tony lo dovrei dirglielo ma ecco non voglio ho paura che magari finisca tutto a causa mia ok è meglio stare zitta.
Avevo fame quindi andai da Starbucks

Troppo buono
Poi andai da Sephora a comprare varie cose un burrocacao, maschere, siero per il viso, creme e varie cose.
Era ora di andare a casa, appena entrata tony era seduto sul divano e non cera nessuno in casa lui mi disse
T:"ash dobbiamo parlare"
Avevo già capito
T:"ecco non ho più voglia di continuare la relazione"
Io:"ma perché ne possiamo parlare"
T:"no ash non posso non sei tu ma io"
Lo guardai perplessa
T:"mi dispiace ash ma è finita"
Corsi in camera mia e mi misi sul letto a piangere come possibile stava andando esattamente come il mio sogno o meglio incubo, non posso stare qui mi sentirei troppo male e non riuscirei a guardare in faccia nessuno devo ritornare nella mia vecchia casa.
Preparai le valige e mene andai senza dire nulla a nessuno neanche alle ragazze.
Arrivata a casa disfai le valige e rimasi seduta al centro del letto senza neanche sbattere gli occhi.

Rimasi a letto per ore senza alzarmi o mangiare qualcosa sentivo il bisogno di sfogarmi ma ormai non cera nessuno.
Mi stavo per addormentare quando qualcuno suono il campanello andai giù con i capelli scompigliati e gli occhi gonfi e il naso rosso, aprì la porta e vidi NICK ecco un'altro motivo per piangere giorno e notte
N:"ash ti ho vista entrare in casa non sei qua da molto pensavo che orami ti eri trasferita e che volevi vendere casa, cosa è successo?"
Io:"nulla nick vai a casa"
N:"ash so che ti ho delusa ma ti prego dimmi cosa è successo"
Io:"NULLA non ne voglio parlare con te"
N:"ok tranqui ma se hai bisogno di un vecchio amico io ci sono"
Io:"si certo"
Li chiusi la porta un faccia e tornai in camera ok lui voleva essere gentile ma avevo bisogno di pensare altro così da brava ragazza in carriera presi il mio Mac book e cominciai a cercare lavoro per continuare a vivere, ne trovai uno ed era un lavoro abbastanza bello stripper, si guadagna anche poi il mio culo e le mie tette hanno il bisogno di essere sfoggiate ahahhahaha ora che ho un lavoro bello posso smettere di vendere gloss che non guadagnavo nulla, per rompermi le palle mi suonarono di nuovo al campanello andai ad aprire ed era CHARLI perché era qui
Io:"ciao charli"
C:"ciao amo ma perche tene sei andata?"
Con le lacrime agli occhi le dissi tutto quello che era successo ora mi sentivo meglio dire a qualcuno quello che provavo, lei rimase da me a dormire per avere 16 anni lei è molto più matura di certe ragazze mi sento meglio.
La mattina lei andò via perche i suoi genitori la chiamavano di continuo io invece andai al supermercato per comprare della roba e tornata a casa era già ora di pranzo mangiai un po di insalata e un petto di pollo con il limone.
Oggi avrei cominciato il mio nuovo lavoro e non vedo l'ora per alcuni può essere provocante ma per me è un normalissimo lavoro, dove avevo contattato il lavoro mi chiedevamo di comprare delle cose
Per la sera doveva essere abbastanza provocante e sexy quindi andai in un negozio a comprare delle mutandine glitterate e un reggiseno con i pendenti

E dei tacchi

Tutto così bello alle 22 io devo essere li ora mi devo preparare psicologicamente.

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|spazio autrice| hey come va ecco a voi un capitolo nuovo spero vi piaccia e niente vi amoo💘