Ashley Thompson una ragazza di 19 anni, senza mai aver baciato, grazie alla sua migliore amica Hayley conosce una nuova persona che le cambierà la vita sia in bene che in male ma qualcosa va storto il finale non è come sperava...
𝑻𝒐𝒏𝒚:"𝒕𝒊 𝒂𝒎...
Oggi inizierà il corso di ceramica e sono super felice amo creare e incontrerò persone nuove, dopo la festa di Capodanno io e tony abbiamo rafforzati il rapporto ha cominciato ad essere attaccato non che mi dispiaccia perché entrambi abbiamo paura di perdere l'altro, sono ritornata a stare da tony perché non vogliamo più "separarci".
Alle 16 ho il corso e non vedo l'ora ora sono sdraiata sul petto di tony mentre lui mi accarezza i capelli, io mezza addormentata perché mi fa sentire bene e poi il suo calore corporeo batte il termosifone è così rilassante voglio stare qui tutto il tempo tanto nessuno ci separerà (cit.), ma per non far soffocare tony mi alzai e lui mi disse T:"piccola perché ti sei alzata ero così comodo" Io:"devo prepararmi tra poco devo andare al corso di ceramica" Lui sbuffò così dissi Io:"perché scusa sai che mi piace creare poi incontrerò persone nuove" T:"okayokay ma se qualcuno di guarda, ti sfiora, ti tocca tu chiamami io lho ammazzo " Andai vicino al suo orecchio e sussurrai Io:"sai che sei davvero sexy quando sei geloso" dissi mordendo il suo lobo T:"così mi ecciti" Io:"era quello il mio obbiettivo" Lui mi prese il viso e mi baciò aggiungendo anche la lingua io mi misi a cavalcioni su di lui con le nostre intimità che sbattevano e sentivo il suo pacco premere su di me così dissi Io:"quando tornerò libererò il tuo amico" per poi andarmi a preparare, lui rimase scioccato ed era a bocca aperta T:"mi lasci cosi" Io:"tranquillo torno a casa alle 18" T:"ok perfetto" Disse con un ghigno Io roteai gli occhi al cielo ironicamente poi andai a vestirmi mi vesti cosi
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Niente di esagerato per stare comoda e basta Erano le 15:50 sapendo di essere in ritardo chiesi a noah di portarmi in macchina lo chiesi a lui perché era più veloce con la macchina, in pochi minuti eravamo lì ero in anticipo di 2 minuti arrivata all'entrata che era un posticino carino tutto decorato nei minimi dettagli, entrai e vidi una donna giovane sarà la nostra insegnante era vestita con pantaloni larghi con un motivo di mandala stile disugual un maglione ocra e una sciarpa nera attorno al collo con capelli rossi aggrovigliati fermi da un stecchino in legno color rosa fluo, cerano altre 3 ragazze 2 si conoscevano già e l'altra sembra molto sofisticata X:"piacere ragazze sono la vostra insegnante signora Joanne Moormier" Io la conosco è la madre di payton no vabbe adoro Jm(joanne Moormier):"ora presentatevi in ordine e dite un po di voi" dovevo cominciare io essendo in prima fila accanto ad una ragazza
Io:"piacere Ashley Thompson vengo dal north Carolina e mi piace creare"
X:"piacere sono Michela Parker e sono nata in Italia ma con origini americane mi piace parlare e raccontare di me"
X:"salve sono Nicole Sparrow e sono nata qui e mi piace fare risse e sono molto testarda" uh aggressiva mi piace
X:"mi chiamo Jasmine Montanari sono italiana al 50% e macedone al 50% però sono nata nel south Carolina, sono una ragazza sorridente"
Parlammo un po, la prima lezione è per presentarsi non a fare molto Joanne ci spiego un po le basi per creare con la ceramica un po complicato ma dalla prossima volta sarà pratica. Le 2 ore passarono in fretta neanche mene accorsi dovevo ritornare a casa avevo detto a noah di essere fuori il luogo ma al posto suo cera tony era rosso incazzato ma non so per cosa e disse T:"entra in macchina" disse freddo e irritato Io:" o-ok " dissi leggermente spaventata Entrai davanti ma lui disse T:"dietro non davanti" lo guardai triste non capivo perché facesse così, andai dietro e rimasi zitta tutto il tragitto, utilizzo una strada più lunga e ad un certo punto disse T:"come ci sei venuta qui" Io:"qui dove" T:"al corso" deglutì rumorosamente e dissi Io:"mi ha accompagnata noah" T:"perché non lo hai chiesto a me" Io:"perché è più veloce" T:"mah certo" Non dissi una parola per non farlo arrabbiare, tornati a casa non mi rivolse una parola io andai in camera cera anche lui disteso nel letto io rimasi seduta sul lato del letto con le cuffie poi mi sdraiai tony si girò verso di me e parlo con una certa Sarah io avevo gli occhi lucidi quasi da piangere mi girai verso l'altro lato e cominciai a piangere in silenzio senza fare alcun rumore lui si alzò e andò via io chiusi la porta a chiave urlai peggio di un asino bussarono subito alla porta non aprì per tutta la notte ma perché le diceva cose del tipo "sei bellissima" o "vorrei rivederti" sto stronzo lo odio penso fosse geloso solo perché ho chiesto a noah di portarmi al corso io bah .
...
La mattina aprì la porta con occhi rossi e gli zigomi sbucciati visto che mi si erano rotti i capillari vidi accanto alla porta tony che dormiva lo prenderei a calci ma con tutta la calma del mondo andai in bagno e mi lavai il viso guardando come mi ero ridotta dopo aver fatto tutto andai in camera tony si era alzato ed era davanti alla porta io lo ignorai lo spinsi con la forza di Cristo ma non ci riuscì perché era troppo forte lui mi prese i polsi e mi strinse fino a bloccare il sangue che passava io dissi quasi urlando Io:"lasciami mi fai male stronzo" molto volgare ma ero incazzata T:"scusa ma ora parliamo" Io:"io non parlo con te" riusci a liberarmi cercai di chiudere la porta ma lui con colpo secco ruppe la porta lasciandomi spaventata non è da lui fare così, mi prese per il collo stringendo leggermente e mi sbatto contro il muro io piangevo perché non riuscivo a respirare bene T:"ora mi spieghi cosa Stra cazzo facevi con noah in macchina" Io:"se mi lasci respirare telo di-" non riusci a finire la frase che svenni sentivo solo un "ti sta bene puttana" e non vidi più niente.
|spazio autrice| hello guys come va spero bene cosa succede a tony perché fa così? Ashley lo lascerà? Leggete per scoprire vi amo lo sapete💘
