AMA, AMA FOLLEMENTE, AMA PIU' CHE PUOI E SE TI DICONO CHE E' PECCATO AMA IL TUO PECCATO E SARAI INNOCENTE.
-WILLIAM SHAKESPEARE.
Wooyoung si trovava fuori al campo di calcio di San, era appena sceso dalla sua auto "Ehi ragazzino, qui non si può parcheggiare. Solo perchè sei pieno di soldi non vuol dire che puoi fare quello che ti pare." disse un agente. "Mi dispiace, non lo sapevo." disse Wooyoung "Non lo sapevi o non t'importava?!" continuò l'adulto. "Ehi, cosa vuoi esattamente?" disse San, correndo in contro ai due. "Vuoi che sposti la sua auto o vuoi bullizzarlo? Non ne aveva idea ed ha già chiesto scusa. Cosa vorresti che faccia adesso? Vuoi che si prostri qui di fronte a te? Puoi semplicemente sgridarlo ed andartene via, così lui potrà spostare l'auto." disse San rivolto all'agente "E tu...non parcheggiare di nuovo qui." disse San rivolgendosi a Wooyoung "Si" rispose il ragazzo "Non farlo di nuovo, ok? E sposta subito l'auto." stavolta parlò l'agente e poi se ne andò, lasciando i due ragazzi soli. "Sei sempre nei casini ogni volta che ci incontriamo." disse San "Mi dispiace tanto." rispose l'altro. "Lascia stare. Hai già fatto colazione? Sono affamato. Andiamo a mangiare qualcosa."disse San e Wooyoung, in risposta, annuì con il capo. "Allora...andrò a cambiarmi prima. E ti verrò a prendere all'Edificio Comunicazioni internazionali." disse San "Verrai a prendermi lì?"chiese Wooyoung "Si. Dai veloce, sono davvero affamato. Veloce, capito?" disse San mentre lo spingeva alla macchina e lo faceva entrare al suo interno. "E' un tale ragazzino. Pieno di soldi ma gentile." disse mentre osservava l'altro mettere in moto e partire.
SKIP TIME
Wooyoung stava aspettando dove gli era stato detto di aspettare. San arrivò in bici e si fermò davanti a Wooyoung. "Sali sù" disse all'altro "Si" rispose Wooyoung, salì e si aggrappò ai lati della camicia di San "Tieniti forte." disse San, facendo la stessa cosa del loro primo incontro, gli prese le mani e gliele mise intorno al busto. "Non voglio che tu cada e sbatta la testa sul pavimento. Non posso." disse San facendo sorridere e arrossire l'altro "S...San...la mano." disse Wooyoung. Da quando l'aveva presa per fargli avvolgere il busto non gliel'aveva ancora lasciata, anzi la stringeva sempre di più. "Se lascio la tua mano...non ti terrai stretto. Perciò devo tenerla stretta così. Comunque, sei piuttosto leggero. Cosa mangi normalmente a colazione?" disse San iniziando a pedalare. "Qualche volta salto la colazione." disse Wooyoung facendo frenare l'altro di riflesso. "Cos'hai detto? Salti la colazione?" chiese voltandosi verso di lui "Si" rispose l'altro massaggiandosi la fronte. "Ehi...scusami...Ti sei fatto male?" disse San accorgendosi che con la frenata aveva fatto male all'altro. "Sto bene." rispose l'altro facendogli un sorriso. San gli alzò i capelli dalla fronte e disse "Solo una piccola botta ed è diventato rosso." poi gli fece un sorriso e si rigirò. "Qualche volta penso che...tu...sia troppo fragile...e mi fai preoccupare. Andiamo a fare colazione!" disse San per poi partire di nuovo.
SKIP TIME
Wooyoung stava aspettando il pranzo e San che era andato a prenderlo, seduto ad un tavolo. "Finisci questo." disse San posandogli un piatto davanti per poi sedersi di fronte a lui. "Così tanto?" chiese Wooyoung "Se non riuscirai a finirlo...allora mi darai i tuoi soldi." disse San "Si" rispose l'altro. iniziarono a mangiare finchè "San...forse tu credi che io non sia 'normale'?" chiese Wooyoung facendo bloccare l'altro "Wooyoung, credo che la gente intorno a te, ti giudichino...col loro vecchio standard di società. Ma non è ciò che penso io. Tu credi che io sia troppo basso?" disse San e l'altro scosse la testa "Io non ho mai pensato...di essere basso. Ma tutti gli altri sono più alti di me. E' uguale. Se tu pensi di essere 'normale'...mentre tutti gli altri ti dicono che non sei 'normale'...tu comunque sei 'normale'. Non so se riesci a capire quello che sto cercando di dirti. Non sono bravo a spiegarmi. Ma ascoltami...non ti guarderò mai pensando che tu non sia 'normale'." disse San "Grazie, San" disse Wooyoung. E continuarono a mangiare.
SKIP TIME
"Adesso vado. E se domani verrai di nuovo presto...potrai trovarmi al campo da calcio." disse San lasciando Wooyoung al parcheggio "Si" rispose l'altro "Ma aspetta..." disse Wooyoung "Cosa c'è?" "Ecco...Non importa, va pure, bye San." disse Wooyoung "Bye." rispose l'altro per poi iniziare a salire in bici facendo sospirare l'altro. "Aspetta, Wooyoung. L'avevo totalmente dimenticato. Se non hai il mio numero di cellulare...come potrai contattarmi?" disse San rigirandosi verso l'altro "Si" rispose Wooyoung felice. "Dammi il tuo numero di cellulare." disse San porgendogli il telefono. L'altro lo prese e sopra ci scrisse il suo numero, poi glielo ripassò. "Grazie San" "Per cos'è adesso?" "Non importa" "...va bene. Vado." e si salutarono.
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LOVE BY CHANCE/WOOSAN
FanfictionQUANDO SI AMA, NON PUOI SCEGLIERE CHI O COME AMARE. MA LORO ALLA FINE AMERANNO PER SCELTA storia fanfiction-woosan inspirato a LOVE BY CHANCE