CAPITOLO 2

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San si trovava in classe "Ok. Tutti quanti. Avremo un pre-esame la prossima settimana. Non saltate le lezioni e non fate tardi. Ok? è tutto per oggi. classe dismessa." a quelle parole tutti in classe sbuffarono sonoramente. "San...amico...Posso prendere in prestito gli appunti?" "Cazzo! Perchè non te li prendi da solo?" risponde San annoiato " Eddai amico. Per favore. Per favore. Solo per un paio di minuti." "No. Ben ti sta." risponde San "San dai...sono tuo amico! Guarda come sono ridotto. Vedi? Ho gli occhi da procione, ed anche le mie mani sono deboli. Come avrei potuto continuare a prendere appunti?" "Dovrei sentirmi dispiaciuto per te?" risponde San "Ti aiuterei se stessi studiando...ma invece, passi giorno e notte a guardare i porno." continua San "Ecco..." risponde Mingi imbarazzato "non posso farci nulla dato che ho trovato un nuovo sito web, sono davvero tutti belli. Per favore, per favore. Perciò...abbi pietà per il tuo bell'amico qui" continua Mingi. San lo guarda annoiato e l'altro continua "Per favore?" San alla fine gli passa il quaderno con gli appunti "Eccoli qui finalmente." Dice Mingi "Se gli altri nostri amici studiassero qui...Non ti avrei pregato così. Sei un amico così tosto...con un viso spietato...e la bocca velenosa..." continua Mingi lodandolo "Stronzo!" urla San dandogli un calcio, spingendolo giù dalla sedia. "San! Mi hai spinto e te ne stai andando?" urla l'altro avvicinandosi a San con fare minaccioso "Scherzavo amico." dice Mingi spaventato dalla reazione che potrebbe avere San. "Dove stai andando? Abbiamo l'allenamento nel pomeriggio." Continua Mingi "Allenamento di calcio esatto. 3 ore sono abbastanza per un allenamento di calcio. Dovresti imparare ad utilizzare il tuo tempo. Non essere solo uno stupido a provarci con le ragazza." Risponde San "Non avrei idea. Il mio unico beneficio è...star seduto qui ed essere bellissimo. Disponibile per far innamorare le ragazze." Continua Mingi ridendo, San sbuffa sonoramente e se ne va. 

 CAMBIO SCENA 

Wooyoung stava camminando nel parcheggio, quando vede Jackson Wang appoggiato al cruscotto della sua auto. "Il proprietario della macchina è arrivato." Dice Jackson con fare derisorio "Ti stavo proprio aspettando Wooyoung." Dice Jackson avvicinandosi a Wooyoung "Dove sono i miei soldi?" "Quali soldi?" risponde Wooyoung "Giusto, devi essertene dimenticato... che ho ancora quel video. Se non vuoi che tua madre lo veda... dammi i soldi." Continua Jackson mettendo una mano sulla spalla di Wooyoung. "Non ti darò soldi." Risponde Wooyoung "E cosa succederebbe... se tua madre sapesse che il suo unico figlio...è gay?" continua Jackson accarezzandogli la nuca. "Se non vuoi che le lo sappia... dammi immediatamente i miei soldi." Dice Jackson ridendo "Perchè lo stai facendo? Jackson-hyung?" "Perchè?" risponde sarcasticamente l'altro "Per via dei soldi, Wooyoung! Soldi!" dice urlando Jackson. In quel momento passa San in bici e sentendo delle urla si ferma. Vede da lontano Wooyoung parlare con un altro ragazzo e sente dirgli "Non ti darò nulla" "Stai cercando forse di provocarmi?" a quelle parole San scende velocemente dalla bici e inizia a correre verso Wooyoung urlando il suo nome. "Bene!" urla Jackson e tira un pugno in faccia a Wooyoung "Ehi Wooyoung stai bene?" dice San prendendo Wooyoung per le spalle "Qual è il tuo problema?" dice San lasciando Wooyoung per poi prendere dal colletto Jackson e spintonarlo. "Questo è il tuo nuovo marito?" chiede sarcasticamente Jackson "I tuoi gusti sono... pateticamente terribili Wooyoung. E tu! Vorresti avere problemi con me piccoletto?" dice incazzato nero Jackson "Se hai il coraggio, fatti avanti. Non continuare ad arrabbiarti solamente." risponde calmo San "Sei bravo a parlare." Jackson cerca di dare un pugno in faccia a San, San afferra il suo braccio lo spinge verso il basso e gli tira un pugno così forte da spaccargli il labbro. "Un piccoletto come me può staccarti la faccia a morsi." dice San "Te lo restituirò la prossima volta." dice rivolta verso San, poi si rivolge a Wooyoung "E tu! Stanotte tua madre vedrà quel video!" dice ridendo facendo abbassare la testa a Wooyoung e poi se ne va. "Tutto ok?" chiede San alzando il mento a Wooyoung. 

SKIP TIME 

I due ragazzi si trovavano seduti sulle scale antincendio "Cosa succede?" chiede San e Wooyoung inizia a singhiozzare "Non piangere" dice San. "Non sei più un bambino, non piangere." Continua San. "Grazie." risponde l'altro "Ogni volta che ti incontro, sei sempre nei casini." dice San "Mi dispiace" risponde Wooyoung, "Vuoi ringraziarmi o chiedermi scusa?" dice San guardandolo "Potresti smettere di piangere prima?" dice vedendolo ancora in lacrime "Non sò come consolare qualcuno che sta piangendo." continua San "San, per favore lasciami, vai pure." dice Wooyoung "Sto bene. Voglio solamente... star seduto qui e piangere per un pò. Prima o poi smetterò." dice all'altro, San prende il telefono e chiama l'allenatore "Pronto, allenatore ?Non posso venire all'allenamento oggi. Mi è successa una cosa." Wooyoung lo guarda sorpreso mentre l'altro finisce la chiamata, i due si guardano e poi San dice "Vuoi che ti lasci così? Non posso farlo. In più, se quello tornasse, cosa faresti tu?" "Non hai paura che...le altre persone possono pensare che..." "Non c'è niente tra noi due." dice San interrompendolo "Perchè dovrei preoccuparmi di ciò che dicono? Qualsiasi cosa vogliano pensare, lasciali fare" continua San "Ma io sono gay." dice Wooyoung "E allora ? Un gay non può essere un essere umano? Non è una malattia contagiosa essere gay. Perciò sarò seduto qui con te." dice San "Grazie davvero, San. E mi dispiace anche." dice Wooyoung. "Smettila di ringraziarmi. Non sono di cuore tenero. Non sono di cuore tenero. Allora... qual è il vero problema tra te e lui?" chiede San "è che io ero...

RICORDO DI WOOYOUNG

"Grazie mille, Jackson" disse Wooyoung che si trovava seduto sul letto. 

"Per cosa mi stai ringraziando?" disse Jackson che si trovava in piedi davanti a lui.

"Grazie per avermi chiesto di essere il tuo ragazzo." disse Wooyoung 

"Stai pensando di nuovo alla tua famiglia vero?" disse Jackson

"Non voglio che mia madre sappia che io sono gay." disse Wooyoung

"Su dai. Non essere così quando sei con me, voglio vederti felice." disse Jackson

"Si" disse Wooyoung. Jackson poggiò le sue mani sulle sua spalle e poi si avvicinò lentamente, ma Wooyoung lo fermò. 

"Cosa stai facendo Jackson-hyung?" disse Wooyoung mettendogli una mano sul petto per allontanarlo, ma Jackson gli prese il polso si avvicinò e lo baciò. Lentamente lo spinse sopra il letto, poi si mise sopra di lui e iniziò a lasciargli baci umidi sul collo.

"Cos'è quello?" disse Wooyoung. Subito dopo queste parole Jackson  si alzò, e si diresse verso l'oggetto indicato ovvero il telefono, con cui stava riprendendo tutto. 

"Questo è... non vuoi che tua madre sappia che sei gay, giusto? Ma che peccato. Perchè probabilmente manderò questo video a tua madre. Se non vuoi che tua madre sappia che tu sia gay... dammi 50,000£ in cambio di questo video. Credo che tu abbia abbastanza soldi per me da spendere, vero?" disse Jackson

"Perchè mi stai facendo questo? Mi avevi detto che..." disse Wooyoung

"Che ti amassi? Sei davvero così stupido?" disse LO STRONZO 

"Ma..."

"Pensavi davvero che io ti amassi? Lascia che ti dica una cosa, Wooyoung. Se non fossi così ricco...non c'avrei nemmeno provato...abbracciato...o baciato uno come te. Quello che ho fatto qui...mi ha già fatto venire la pelle d'oca. Anche il solo condividere l'aria nella stessa stanza...mi fa sentire piuttosto disgustato, lo sapevi? Mettitelo bene in testa. Tu sei buono solamente per i soldi. Finocchio!" disse LO STRONZO. 

Jackson se ne andò e Wooyoung si buttò sul letto ed iniziò a piangere come una fontana.

RITORNO AL PRESENTE

"Sono un totale idiota. Una persona come me...nessuno se ne innamorerebbe davvero."disse Wooyoung a San. "Tu non sei un idiota. Ma è quel coglione ad essere uno stronzo. Perciò dovresti smetterla di piangere adesso. Hai intenzione di piangere finchè morirai?" disse San con sincerità e rabbia verso il coglione . "Allora non sei disgustato?" chiese insicuro Wooyoung. "Perchè dovrei pensarla così? Se dovessi essere disgustato da qualcuno...certamente non saresti tu ma quel bastardo, è una tale spazzatura. Inoltre...se ti troverai di nuovo in una situazione simile...vieni a cercarmi immediatamente. Se non sono ad Ingegneria mi troverai al campo da calcio." disse facendo tirare su col naso Wooyoung. "Andiamo. Devo andare all'allenamento. Alzati." Parlò ancora San. 

Si alzarono e iniziarono a camminare "Riesci a tornare a casa?" chiese San. "Si, ce la farò" rispose l'altro. "Questa è la mia macchina." disse sempre Wooyoung. "Sei un ragazzo molto gentile e ricco" disse San osservando la macchina. "Vorrei che lo dicessi a tua madre. Sei suo figlio dopotutto. Non ce l'avrà con te. Probabilmente starà bene. E cosa più importante, vorrei che lo sapesse da te, non da qualcun altro. Sono convinto che...andrà tutto bene." disse ancora San. "Grazie, San. Vuoi che ti dia un passaggio ad Ingegneria?" disse Wooyoung "è ok, posso andare da solo. Buona fortuna." disse San. "Si." disse Wooyoung per poi allontanarsi verso la sua auto, salì in macchina.

LOVE BY CHANCE/WOOSANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora