Paparazzi

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Niall posta una foto su twitter con quella figlia di puttana augurandole un buon viaggio. Bene, parti e vai a fanculo! Harry stava pagando la cagnolina che avevamo scelto, mentre io sbottavo tante di quelle parolacce al telefono che solo la metà sarebbe bastata. Torna Harry con la cagna in mano. "Dov'è Louis?" Chiede Harry

"A casa mia.. Se vuoi puoi andare da lui e io posso stare un pò fuori" propongo io. Harry mi ringrazia e se ne va. Io vado al parco giochi dove avevo parlato con Niall e mi siedo sull'altalena da sola. "Ei" mi chiama lui

"Niall" lo saluto io. Lui si siede accanto a me

"Hai visto la foto su twitter?" Chiede. Io annuisco.

"Se ne va" afferma lui

"L'ho capito" sbotto io incazzata

"Se ne va per noi" ribatte lui

"Poverina" dico io

"Perchè?" Chiede lui

"Io e te siamo solo amici" spiego io "Poi domani parto per Doncaster e tu non sopporti le distanze. Non voglio essere ripresa per il culo"

"Io e te non saremo mai solo amici!" Urla lui, attirando l'attenzione di qualche passante

"Scommettiamo?" Chiedo io sarcastica

"No. Io ti amo" sussurra

"Mi sono innamorata di un altro" mento io

"Ma come?" Chiede lui

"Già si chiama Zac, ed è molto simpatico. È un modello anche lui.." Mento io con aria sognante. In realtà lui esiste ed è un ragazzo bravo e gentile. E molto carino. Solo che non sono innamorata di lui.

"Sei una troia" sbotta lui

"E vedi Niall è proprio qui che sbagli. Perché io non amo Zac io amavo te. Ma tu non ti fidi di me e io neppure. Quindi finiamola qui!" Mi alzo e me ne vado. Niall mi ha proprio rotto. Non vedo l'ora di essere a Doncaster, lontana da qui. Torno a casa e trovo un messaggio sul frigo "Tay sei un amica speciale. Son tornato da Harry, ti voglio bene xxxx p.s il volo domani è alle 12 ti vengo a prendere alle 11 Louisxoxoxo" sorrido al bigliettino e lo lascio li. Suona il telefono è Zac.. "Pronto?" Rispondo io

"Eiii ti va di andare a prendere uno starbucks?" Chiede lui

"Certo, mi vieni a prendere?" Chiedo io. Lui mi dice che sarebbe arrivato tra poco. Salgo in macchina e gli do un bacio sulla guancia. Andiamo a prendere uno starbucks e io prendo il solito: chocolate cream frappucino with no cream. Mentre Zac prende un drink al caramello, di cui non ricordo il nome. Facciamo una camminata, e mi arrivano vari messaggi da Niall come "Ti sto aspettando fuori casa tua"

"Dobbiamo parlare"

Ovviamente lo ignoro alla grande. Zac scatta un paio di foto e le mette su instagram taggandomi. Mi arrivano tante notifiche. Iniziamo a parlare del lavoro e dei nostri hobby. "Tu.." Urla Niall. È rosso in volto, ha i capelli spettinati dal vento e ci viene incontro con i pugni chiusi
"Io e te. Dobbiamo andare a casa. Subito" ordina incazzato. Io abbraccio Zac "Ci vediamo presto" gli urlo mentre Niall mi prende sotto braccio e mi fa entrare in macchina, sbattendo la portiera. Non so che cazzo ci facevo in quella macchina.. So solo che non volevo vedere Niall incazzato e quindi sono salita in macchina. Parte verso casa mia, stringendo il volante fino a fargli diventare le nocche bianche. Il suo sguardo era puntato sulla strada. Io gli poggio una mano sul ginocchio, come per confortarlo e lui allenta la presa. Arriviamo a casa. Lui si mette le mani in tasca e aspetta che io lo facci entrare . Ci sediamo in salotto, e aspettiamo che qualcuno spiccichi parola.
"Allora?" Chiedo io dopo un lungo silenzio
"Perchè sei uscita con lui?" Mi chiede serio
"Siamo solo amici.." Spiego
"Non lo hai fatto per ingelosirmi?" Chiede lui sorpreso
"Niall io non faccio le cose per far soffrire altra gente. Mi andava di uscire con Zac e allora l'ho fatto. E tu invece? Perché sei così geloso di me?" Chiedo io
"Ancora non l'hai capito che ti amo?" Chiede lui con le lacrime agli occhi.
"Portami all'aeroporto domani" gli propongo, scrivendo un messaggio veloce a Lou
"Ok.. Che siamo noi?" Chiede lui
"Quanto insisti! Siamo una coppia in una fase riflessiva" spiego io
"Quindi tu mi ami ancora?" Chiede lui con gli occhi pieni di speranza
"Voglio potermi fidare di te" dico io baciandogli la guancia e andando a farmi una doccia