Tutto è spento.
Non rimane che l'ombra
di ciò che è stato.
Verde primavera appare
ciò che in sensi è inverno
e chiusasi la grande ellisse
chiuso sono anch'io.
Valenza perde ora
pur la ricorrenza.
Tutto è biavo.
Biavo è il dì natale,
biavi i suoi presenti,
biavi sono gli occhi
di chi ne fece dono,
biavo il ciel stellato,
che non ammiro più.
Del riso, il dolce riso,
non resta che il ricordo.
Tutto è ricordo.
L'avvenire, a cui si guardava
con timore, è tristemente ora.
Porta seco nostalgia
del semplice e 'l sereno.
Solo, vedo chi mi è accanto.
Le orecchie odono,
la mente si perde
e segue lei lo sguardo
in cerca di un passato
che ora non è più.
