Il mio 2020 è stato più lungo di 365 giorni.
Me ne sono successe davvero una dietro l'altra, che non riesco proprio a ritornare al ricordo di gennaio, non riesco a focalizzare come era la mia vita.
Ma ancorarsi al passato non porta mai a nulla di buono, ho avuto modo di impararlo quest'anno.
Molte cose mi hanno lasciata.
La danza, la mia migliore amica, altre mie amiche, la mia ultima migliore amica, la consapevolezza infantile di essere intelligente e capace e di sapere esattamente cosa voler fare della mia vita.
Ma mi hanno anche lasciata una parte delle mie insicurezze, del mio autodisprezzo.
Ho avuto modo di piangere, tanto, per me stessa e per le azioni degli altri. Ho avuto modo di guardarmi allo specchio e chiedermi chi sono, se quella che mostravo fosse sul serio me stessa.
Ho assistito a cambiamenti in me, sia esteriormente che internamente, nel profondo.
Ho intrapeso un nuovo percorso di studi scolastici: il liceo scientifico.
Ho scoperto che la musica è importante per me, che quello che ho verso il violino è amore, una bellissima forma di amore.
Ho iniziato a scrivere per caso, per divertimento, tanto per vedere fin dove potevo spingermi nel narrare qualcosa che mi passava per la mente, e adesso nell'ultimo giorno dell'anno mi ritrovo a scrivere perché senza mettere le mie tempeste interiori su carta non so stare, scrivo poesie che alcuni apprezzano, e per questo ringrazio me stessa.
Ho riscoperto, negli ultimi giorni, la magnifica sensazione che mi lasciano le canzoni di Michael Jackson, e mi piace far arrabbiare mio fratello cantandole a squarciagola.
Se mi soffermo sulle cose negative che mi hai dato, non riuscirei a dire né a te, caro 2020, né a nessun altro anno che è passato e che trascorrerà, che in fondo è stato bello viverti e hai insegnato tante cose, a me e al mondo.
E adesso basta con questo soliloquio, sennò va a finire che arriva il 2021 e non me ne accorgo!
Come tutte le cose che se ne vanno, mi lasci tristezza e malinconia, ma anche la consapevolezza che quello di buono costruito nel tuo irrefrenabile scorrere potrò continuarlo nell'anno che mi attende.
Sarai nei miei ricordi e in quelli dell'umanità.
~Marica❤✨
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❤︎☾︎❄︎ 𝓢𝓽𝓪𝓵𝓪𝓽𝓽𝓲𝓽𝓲 𝓮𝓼𝓽𝓲𝓿𝓮 ❄︎☽︎❤︎
PoesiaA volte dalla disperazione e dal dolore ne può venir fuori qualcosa di positivo. In preda a questi momenti desideriamo buttare tutte le parole fuori, e nel mio caso si finisce per mettere insieme tutte quelle parole e formare una raccolta di poesie.