ᴛʜᴇ ᴇɴᴅ ᴏғ ᴛʜᴇ sᴛᴏʀʏ «𝐿𝑖𝑧𝑘𝑜𝑜𝑘»

02 𝑺𝒐𝒓𝒑𝒓𝒆𝒔𝒂?

—Quindi andrete in Corea?- chiese Jaehyun guardando i tre ragazzi seduti davanti a lui.

—Correzione, andremo in Corea- rispose Rosé sorridendo al suo ragazzo -Lisa ha deciso di far venire pure te, Sorn e Ten, avevamo pensato pure a Minnie ma ha gli esami di maturità tra poco e deve studiare- Jaehyun annuì con un piccolo sorriso.

—Peccato, avevo voglia di giocare con Minnie- per tutti i 6 ragazzi ormai Minnie era come una sorella minore e la trattavano come una.

—Lo so, anche io, però vedrai che se la caverà, e poi non staremo via molto, 1 massimo 2 settimane e torneremo qui- spiegò Lisa uscendo dalla sua camera con una delle sue valigie -Vedilo come una corta vacanza, alla fine andiamo lì per il matrimonio... E sai che non ci sarei nemmeno andata, ma mi mancano i piccoli... Ormai non più così piccoli, e li voglio rivedere- sorrise per poi tornare nella sua camera.

Dopo altre poche chiacchiere, Jaehyun andò verso casa sua per prepararsi, il giorno dopo sarebbero partiti tutti e 6, e, oltre alle valigie e tutto, BamBam, Lisa e Rosé dovevano mettere a posto tutto il riguardante la scuola di danza. L'idea iniziale era lasciare tutto a carico di Minnie, alla fine si fidavano ciecamente di lei, ma con gli esami non aveva quasi tempo di uscire di casa, perciò erano arrivati alla conclusione di chiudere per le due settimane la scuola. Non c'era nessuno di cui si fidassero abbastanza da lasciare a carico della scuola, e poi per sole due settimane niente sarebbe successo.

Se non fosse stato che, all'ultimo momento, Ten, per un'imprevisto al lavoro, aveva dovuto cancellare il suo posto nel volo e, alla fine, tutto era finito nelle sue mani.

Ora 5 ragazzi si trovavano ad entrare in un aeroporto. Due di loro carichi fino alla testa di valigie e borse, mentre le tre ragazze correvano verso il check in. Erano solo leggermente in ritardo, non era come se il volo sarebbe partito in meno di 20 minuti.

Fortunatamente, riuscirono a salire 10 minuti prima della partenza, ma i posti erano risultati sbagliati. Erano divisi a coppie, mentre il posto di Lisa era del tutto lontano dai loro. Si salutarono e Lisa si sedette vicino ad un ragazzo già addormentato.

Sospirò e guardò fuori dal finestrino, dopo due anni sarebbero finalmente tornati in Corea, il posto dove erano risevarti tutti i suoi belli, quanto brutti, ricordi. Era piuttosto in confusione, era contenta di tornare per vedere la sua famiglia e quella di Rosé, da sempre la sua seconda famiglia, ma allo stesso tempo non voleva incontrare quelle persone che, per molto tempo, l'avevano fatta soffrire.

Dopo circa 4 ore di volo (e altrettante in arrivo) il sonno cominciò a vincerla e così, senza preavviso si addormentò. La sue testa appoggiata sul finestrino dell'areo, era più che sicura che si sarebbe svegliata con un orribile mal di testa.

Ma, al contrario di ciò che pensava, aveva dormito davvero benissimo, certo forse era tutto dovuto alla spalla sulla quale era appoggiata. Aspettate un'attimo... Spalla?

Alzò velocemente la teste incontrando uno sguardo fisso su di lei.

—Dormito bene?- chiese il ragazzo. Lei lo guardò per alcuni secondi, ancora intontita dalla dormita.

—Mi scusi tanto- disse poi abbassando la testa, il ragazzo rise leggermente.

—Tranquilla, probabilmente eri piuttosto stanca... Comunque, io sono Yugyeom, Kim Yugyeom- si presentó mantenendo il suo sorriso.

—Oh! Io sono Lalisa Manoban, ma chiamami Lisa- disse, ma l'espressione del ragazzo cambiò di colpo.

—L-Lalisa? Lalisa Manoban? La famosissima coreografa?- Lisa annuì arrosendo leggermente -Oh mio dio, sono un tuo grandissimo fan, non ci posso credere- la ragazza non poté evitare ridere a tutte le espressioni e gli urletti del ragazzo.

Le restanti 5 ore le passarono parlando di danza e ridendo a più non posso.

Per quanto fossero lontane, le sue due amiche non riuscirono a non notare tutto ciò, sorridendo ad ogni risata di Lisa passarono il viaggio felici. Erano felici che Lisa, finalmente, riuscisse a trovarsi bene con qualcuno che non fossero i suoi più stretti amici, forse questo viaggio le avrebbe fatto davvero bene.

—Quindi sto andando a Seoul ad un matrimonio, anche se in realtà non ne sono del tutto felice- spiegò.

—Davvero? Pure io, sono stato invitato da un mio amico ad un matrimonio, se non sbaglio si chiamano... Jin? Si, Jin e Jisoo- un grosso sorriso si formò sul viso di Lisa.

—ANCHE IO!- urlò poi, del tutto eccittata.

—O mio dio, questo non può essere una semplice coincidenza, o siamo su scherzi a parte oppure gli astri si sono allineati per farci incontrare- a questo Lisa non poté evitare ridere come mai prima d'allora, contagiando pure Yugyeom, finendo i due a ridere per quasi due minuti di seguito.

—Scusatemi, signori... State bene?- chiese una delle hostess dopo averlo visti ridere fino a non respirare quasi più.

—Si, grazie... Potrebbe portarci dell'acqua perfavore?- chiese poi Lisa con un sorriso.

—Penso di non aver riso così tanto da mesi- disse Yugyeom e Lisa annuì in accordo. Dopotutto il viaggio non era stato così brutto come lei si aspettava.