Capitolo 2
Riassunto del capitolo precedente~Era un nuovo giorno della normale vita di T/c T/n. Eppure dopo poche ore quella sua normale vita si stravolgerà del tutto. T/n, dopo essersi preparata ed aver fatto colazione, esce di casa e si dirige verso il parco amato da lei e da suo fratello, Namjoon. Lì, c'era una quercia e legata ad un ramo, c'era un'altalena. I fratelli la usavano per togliere lo stress e la tristezza da dentro di sè. Ai piedi della quercia scavarono una piccola fossa in ui misero una scatola con dei biglietti, che contenevano tutti i loro sentimenti. In poche parole, quella quercia era sacra per loro. Dopo aver passato un po' di tempo a dondolare sull'altalena, T/n continua la sua passeggiata. Passarono molti minuti e i suoi stavano cedendo alla stanchezza. Si poso con la schiena su un muro e solo dopo essersi ripresa sbattè contro un uomo. Quell'uomo e quello scontro furono l'inizio di una carriera. La carriera di T/c T/n. Una carriera gestita dalla Big Hit.
CAPITOLO~
<questo è pazzo..ha esaudito il mio sogno.>
Pensai.
Eppure come dovrei fare l'audizione?Sforzai tutta la mia mente, finchè trovai la mia soluzione.
<Namjoon!>
Lui promise che mi avrebbe aiutato a realizzare il mio sogno, ed ora è il momento di mantenere la promessa detta.
Sarà difficile passare anni lontano da lui, da casa nostra, dai nostri genitori, dai miei unici veri amici, dal parco, dal/dalla mi* ragazz*.
Però per il mio sogno, questo e altro.
Esiste anche whatsapp, le videochiamate, foto, audio, di tutto e di più.
Corsi di fretta a casa da Namjoon per raccontargli tutto quello che era successo.
9:16
Aprii la porta di casa emozionata e la chiusi.
Mi girai e vidi un mini Joon fare colazione dopo aver letto il mio messaggio sul foglietto.
Mi avvicinai, lo abbracciai da dietro e gli diedi un bacio sulla guancia.
T/n: "Buongiorno fratellone."
Namjoon: "Giorno sorellina."
Fece un sorriso che mostrò le sue fossette, che io amavo alla follia.
Misi il telefono, cuffie e il sacro volantino sul tavolino e mi dirisi a mettere la giacca sull'appendi-abiti.
Namjoon, incuriosito, decise di dare un'occhiata al strano volantino, ed iniziò a leggerlo.
Dopo aver messo la giacca al suo solito posto, mi girai, per poi ritrovare il mio fratellone con un'aria incredula, che leggeva il volantino.
All'inizio pensai che non avrebbe mai accettato, ma mi sbagliavo completamente.
Mi sbagliavo di grosso.
Appena mi notò, mi guardò con un sorriso a 32 denti e le lacrime agl'occhi.
T/n: "Joonie..so che sembra un'idea pazza, ma come sai quello è il mio sogno e volevo chieder-"
Non mi lasciò finire la domanda che rispose:
[...]
Namjoon: "sì, T/n."
Quelle parole mi distrussero l'anima.
Ma non nel brutto senso.
Quelle parole mi fecero cadere in ginocchia, e mi fecero piangere..Dalla felicità.
Potevo finalmente realizzare il mio sogno.
Ma non sarei stata da sola..
Qualcuno mi avrebbe accompagnato.E quel qualcuno era la persona che mi stava abbracciando, accogliendomi nelle sue forti braccia.
Si..Namjoon.
O se devo essere più precisa..
Rap Monster.
[...]
Dopo esserci calmati, ci sedemmo sulle sedie e lui continuò a fare colazione.
Io gli dissi di quanto ero felice e in ansia di andare in Corea, a Seoul.Avevo studiato coreano per passione, per mostrare che farò di tutto per realizzare il mio sogno e che nessuno mi fermerà.
(Mini angolo autrice:
ALLORA.
TUTTI VOI.
So che molti di voi vorrebbero imparare il coreano per almeno capire senza i sottotitoli cosa gli idol stiano dicendo.
E io voglio aiutarvi..
Anch'io voglio impararlo e ho imparato moltissimo e quindi se anche io ci sto riuscendo, anche voi potete farcela.
Creerò presto un libro (di wattpad) dove spiegherò come sono riuscita ad imparare tutto quello che ora so.)Ho imparato a rappare 46 parole in soli 10 secondi.
Anche con i vocal, mi impegnai tantissimo ed ora riesco ad arrivare a note altissime (per una rapper- AHAHHAHAH)
Con la danza, era uno dei miei hobby preferiti.
Ero ancora una ragazza molto timida, quindi la maggior parte delle mi ritrovai in bagno a ballare di tutto e di più.
Qualche volta ballavo anche in camera mia, ovviamente con la porta chiusa a chiave.
Tornando alla storia..
Namjoon: "in realtà dovrei dirti una cosa.." disse lui che nel mentre infilava la mano dentro il pacchetto di biscotti.
T/n: "mhm, dimmi tutto."
E la risposta, fu la cosa che mi cambiò veramente la vita.
Namjoon: "anch'io ricevetti quel volantino, esattamente 2 giorni fa, anch'io voglio andare a Seoul, anch'io voglio una bella carriera. E quindi pensai di comprare 2 cosette.."
E nel mentre..mostro 2 biglietti.
Biglietti di volo.Io, incredula, ne presi uno e lo lessi.
- T/c T/n.
- (...) anni. [Tua foto]
- altezza: (...)
- paese di partenza: (...)
- paese di arrivo: Corea, Daegu.(Non mi ricordo come sia quindi ROBA A CASOO
P.s. mia cugina quando andò in Corea passò prima da Daegu e poi a Seoul, quindi ho pensato di fare così.)Afferrai Namjoon e lo accolsi nelle mie braccia per un caloroso abbraccio.
T/n: "aspetta..e come faremo con la scuola? Cioè, te sei il prof d'inglese e io una studentessa."
Lui rise leggermente e rispose.
Namjoon: "ho già chiesto di licenziarmi, e per te, continuerai gli studi in Corea. Ieri ho contattato il manager dell'azienda e mi ha detto che te potrai continuare i tuoi studi con un prof privato."
OH MIO DIO QUESTA SÌ CHE È IL PARADISO.
Namjoon: "quindi..solista o gruppo?"
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You Saw My Hidden Sadness.. Seokjin×reader
FanficT/n, una normale ragazza che cerca di inseguire il suo sogno. Jin, un normale ragazzo non soddisfatto del suo lavoro. Tutti e due, felici fuori. Ma tutti e due, persi dentro. Il loro incontro migliorerà la loro vita? Oppure la porterà solo al dolore...