Jimin you are my life

Three

Dalila

Entro a scuola ancora scossa da quello che è accaduto. Jimin che mi ha urlato contro, non me lo sarei mai aspettata da lui sinceramente. Sembra così silenzioso. Ma quanto è vero che le apparenze ingannano. Non volevo finisse così. Ma devo ammettere che me lo sono meritata. Sono un'acida stronza del cazzo, ma perché non cambio. Voglio confessargli i miei sentimenti, ma so che non mi crederebbe, quindi lascio perdere.

A pranzo...

Decido di andare da Jimin. Appena arrivo al tavolo, Jimin mi dice:<<Che vuoi ora?>><<Possiamo parlare in privato?>>lui sospira:<<E va bene>> ci dirigiamo nel corridoio deserto e lui mi chiede:<<Parla, non ho tutto il giorno>><<Perché non mi hai guardata in classe?>><<Perché dovrei? Non sei la regina Elisabetta>><<Vero vero, ma devo dirti una cosa anche se so che non mi crederai mai. Io ti amo, non te l'ho detto perché avrei rovinato la mia reputazione. E sono stata sempre acida con te per questo. Non sono brava ad esternare i miei sentimenti. Non ho mai amato nessuno come amo te>><<Non mi metterei mai con una come te>> dice, ma sono sicura che nella sua testa pensa il contrario:<<Anche se ti amo, non mi metto con te. È stato bello parlare, ciao>> si allontana. Lo capisco benissimo. Ha ragione. Ora ho perso l'unica persona che amo veramente.