Unspoken || Taekook

chapter 3

" Jeon, questo è il suo terzo brutto voto di fila! Cosa le sta succedendo?"  Il suo professore di letteratura gli si avvicinò con uno sguardo preoccupato. Jungkook si limitò a sospirare e prendere tra le mani il foglio su cui aveva fallito l'ennesimo esame: "Ci sono tante cose a cui devo pensare in questo periodo, mi scusi, farò in modo che non succeda più" si scusò, sperando di poter ancora alzare la media dei suoi voti prima della fine del semestre. Il professore annui fermamente e con quel gesto Jungkook si girò sui tacchi per lasciare l'aula. "ci vediamo martedì Jungkook!" gridò il suo professore appena prima che la porta gli si chiudesse alle spalle, Jungkook fece solo in tempo a dargli un'occhiata di assenso come risposta.

"come vanno le lezioni?" gli chiese Taehyung mentre stavano parlando al telefono. Jungkook pensò di mentire per qualche secondo ma alla fine preferito non farlo: "non bene piccolo, per qualche ragione non riesco a concentrarmi e finisco per distrarmi continuamente" spiegò, sentendo i sospiri di tre all'altro capo del telefono. " Non hai mai pensato potesse essere perché magari dormi troppo poco?" gli rispose, e a quel punto Kookie sapeva benissimo cosa gli avrebbe detto dopo: "magari potresti smetterla di tornare tutti i giorni e venire solo ogni tanto?" suggerimenti, esattamente come Jungkook aveva previsto. Avevano discusso molto sullo stesso argomento recentemente e sinceramente non capiva come Taehyung non riuscisse a comprendere come si sentisse.

"Tae, sai cosa ne penso.." alla fine fu questo ciò che disse, perché ormai erano tornati su quell'argomento milioni di volte. "lo so amore ma quello che sto dicendo è che secondo me ti farebbe solo bene, prenderti più tempo per te stesso, solo questo" il biondo sospirò dall'altro capo del telefono, Jungkook sapeva che ciò che Taehyung voleva era solo che lui stesse bene prima di tutto. A quel punto, pensandoci per un momento, a Kook non rimaneva altro che tentare di assecondare l'altro: "Okay, ci penserò. comunque sto andando molto bene in fotografia!!" gli disse e in quel momento potè immaginarsi benissimo il volto sorridente di Taehyung anche senza vederlo; proprio quello era il problema pero, non lo poteva vedere.

Jungkook pote vedere taehyung solo tre giorni dopo quella conversazione con suo grande dispiacere. "sta sera ti porto fuori a cena" disse jungkook staccandosi dall'abbraccio in cui i due erano legati dal momento in cui il castano era sceso dal treno; il sorriso che si liberò sul viso di taehyung fece desiderare al moro di potergli dare il mondo intero. Si diressero quindi in un posticino in centro per la loro cena, uno dei preferiti di Taehyung, e si sedettero l'uno di fronte all'altro, anche se jungkkok avrebbe preferito stargli accanto anche quella sera. "Sei bellissimo" gli sussurra il moro prendendogli la mano e fissandolo con quegli occhi color cioccolato, il sorriso timido dell'altro apparì sul suo volto insieme ad un leggero rossore che gli fecero abbassare lo sguardo, senza pero ritirare la mano da quello spontaneo contatto.

Taehyung lo guardava amorevolmente mentre l'altro era indaffarato a far prendere gli ordini, pensando a come fosse fortunato ad avere Kookie al suo fianco. "ti amo tanto" proferì il biondo senza preavviso quando il loro ordine arrivò al tavolo. jungkkok smise di respirare per un secondo sentendo il suo battito cardiaco accelerare velocemente, questo era l'effetto che quelle due parole pronunciate dalle sottili labbra del biondo gli facevano ancora adesso. Si ricordava benissimo di come lo avesse incontrato per la prima volta su quella panchina e di come avesse pensato fosse assolutamente meraviglioso fin dal primo giorno.

Jungkook stava per rispondere quando senti il suo telefono iniziare a vibrargli nella tasca; diede a Taehyung uno sguardo d'intesa per poi rispondere al telefono. "pronto?" disse Jungkook, dato che non aveva riconosciuto il numero sullo schermo. Ci fu una pausa di silenzio di qualche secondo prima che l'altra persona rispondesse e Jungkook già sentiva dentro di se che era successo qualcosa. Fisso Taehyung, il quale riesci a percepire immediatamente che qualcosa non andasse. "c'è stato un incidente"... quello fu il momento in cui tutti i pezzi del puzzle iniziarono a crollare.

*spazio autrice*

scusate eventuali errori, è solo la prima stesura