Over the oxer

Capitolo 1

L'equitazione non é così facile come sembra: non é solo lo sforzo fisico, ma anche quello mentale; é una questione di concentrazione, dove anche la più piccola distrazione può costare caro.
Ma quando la mente e i movimenti del cavaliere si fondono completamente con quelli del cavallo, diventando un tutt'uno, l'equitazione diventa come poesia.
Questo é quello che si prova a vedere gli allenamenti di April Wood in sella al suo Red Juniper.
Pura poesia.
April è perfetta assieme al suo cavallo; ogni singola mossa di Juniper viene accompagnato dal corpo di lei, il tutto con una regolarità disumana, creando nell'insieme una perfetta composizione.
La ragazza riunisce leggermente il galoppo mentre si avvicinava all'ultimo oxer del percorso; il cavallo é rilassato, ma al contempo pronto ad eseguire ogni minima richiesta del suo cavaliere.
Davanti al salto le gambe di April si stringono in modo quasi impercettibile, mentre l'animale si libra in aria, senza sfiorare nessuna delle barriere del salto; è come se il salto sia alto 60 cm, ma l'altezza reale è tutt'altra cosa: 145 cm

April è decisamente la migliore di tutto il maneggio: aveva iniziato a gareggiare nelle gare più grosse a soli 15 anni e qualche anno dopo era già sul podio in diversi Gran Premi. I suoi risultati sono addirittura migliorati quando due anni fa, per i suoi 16 anni, i suoi genitori le hanno regalato Red Juniper, un bellissimo castrone sauro Olandese di 9 anni: insieme si completano, l'esempio perfetto di un binomio. Penso che un po' tutti nel maneggio vorrebbero essere al posto di April.
Ne sono certa. Loro andranno davvero lontano.

<< Faith ora tocca a te fare il percorso!>>
La voce dell' istruttore mi riportò alla realtà: accorciai le redini e diedi un ultima occhiata al percorso, mentre il mio istruttore finisce di abbassare di circa 15 cm i salti.
Verticale, linea, oxer, gabbia, verticale, linea.
Stringo le gambe e chiedo al mio cavallo, Ocean of Flames di partire al galoppo sulla pista; affrontammo i primo salti con delle ottime distanze. Sorrido, ma senza perdere la concentrazione, manca solo l'ultima linea.
Metto ordine per affrontare la linea: Ocean vola sul primo salto della combinazione. Conto i tempi, cercando di riunire il galoppo.
Uno, due, tre, quattro, cinq...
Il mio cavallo decide di tentare il suicidio: prendendo spunto da Pegaso della mitologia, Ocean si lancia in aria troppo presto, io non sono pronta a seguirlo e quando il cavallo riatterra al suolo, io finisco sbalzata sul collo, dietro di noi la barriera del salto cade a terra.
<< il percorso non era male, ma nella linea finale dovevi entrare con più calma, ed organizzare di più il galoppo tra i due salti >> disse Julian, l'istruttore << per oggi può bastare così >>

Mentre passeggio per il campo al passo per far prendere fiato al cavallo dopo il percorso, Julian aggiunge: << Quando avete finito di mettere via i vostri cavalli, vorrei nel mio ufficio April, Ryan, e Faith >>

Ocean of Flames a primo impatto può sembrare un cavallo serio, rispettoso, rigoroso e sportivo.
Beh questo lo pensavo anche io quando l'ho provato per la prima volta, poi gli ho dato una mela.
<< Faith, puoi spiegarmi perché il tuo cavallo sta spruzzando bava e mela tritata per tutte le scuderie? >>
Mi chiede Cleo guardando il cavallo divertita.
Il mio cavallo ha 8 anni, ma il cervello é quello di un puledro.
<< Semplice. Non sa deglutire, preferisce trasformarsi in un frullatore di mele vivente. >>

Io e Cleo siamo buone amiche, la conosco ormai da una decina di anni ed è una delle ragazze più gentili e simpatiche che abbia mai conosciuto; montiamo in questo maneggio, al Golden Hill, da quando abbiamo tre anni circa, lei ha un cavallo in mezzafida da tre anni ormai ma si é decisa a fare salto ostacoli solo di recente.
Io invece ho Ocean da un anno e mezzo, prima di lui avevo un altro cavallo che adesso é in pensione per via dell'età; ho sempre adorato saltare e con Ocean ci stiamo allenando per affrontare categorie più grandi.
Anche April e Ryan montano in questo maneggio  da quando erano piccoli, infatti io, Cleo e loro due, un tempo, formavano un buon gruppetto d'amici; con il tempo mi sono un po' allontanata da loro, tranne che da Cleo: Ryan ha formato un nuovo gruppo d'amici ma comunque siamo in buoni rapporti, April é presa dalle competizioni, non siamo amiche strette come un tempo, ma andiamo d'accordo.

Finisco di strigliare il manto baio scuro del mio cavallo e poi lo rimetto in box, assicurandomi che il chiavistello sia chiuso bene. Ho sempre l'ansia si possa aprire.

<< Sai già di cosa ti vuole parlare Julian? >>
Chiede Cleo incuriosita.
In effetti non ne avevo la minima idea, morivo dalla voglia di scoprirlo pure io.
<< Assolutamente no, ma appena ho finito, ti aggiorno >>
Saluto velocemente Cleo ed esco dalla scuderia, diretta dall'ufficio di Julian.

Il maneggio Goledn Hill é davvero immenso, il più grande della zona: sono presenti più di 150 box distribuiti in diverse scuderie, due campi da lezione coperti grandi, e ben tre scoperti di cui uno dedicato al dressage, oltre a ciò ci sono due diversi tondini per girare i cavalli alla corda, la giostra. altri due campi più piccoli e addirittura un bar ristorante utilizzato sopratutto quando si ospitano competizioni. Inoltre attorno al maneggio si estende la pista da cross country ed innumerevoli paddock e come in tutti i maneggi non può mancare una club house house.

L'ufficio di Julian é proprio vicino alla club house, esattamente dalla parte opposta rispetto alla mia scuderia.
Dopo una maratona interminabile per non fare tardi, arrivò davanti all'ufficio; April è già ferma fuori dalla porta probabilmente ad aspettare Julian. Di Ryan non c'è traccia.
<< Julian sta aiutando Lisa a fare lezione ai ragazzi >>
Mi dice April al mio arrivo.
Lisa é un'altra istruttrice, una dei tanti del maneggio: lo é diventata da poco ed a soli 21 anni, anche Julian è diventato istruttore alla sua età, quattro anni fa, per questo le da spesso una mano.
...Forse non solo per questo.
<< Siete migliorati tantissimo te ed Ocean, se continuate così potrete presto arrivare ai Gran Premi >>
Le parole di April mi strappano un sorriso. Lei nonostante è ammirata da tutti, non è la tipica ragazza snob e ricca, ma è gentilissima ed umile.
<< Grazie! Ci stiamo impegnando davvero tanto. Magari un giorno ti raggiungerò in qualche tua gara >>
<< Lo spero davvero per voi >>

Finalmente compare Julian, seguito a ruota da Ryan; Julian tira fuori dalla tasca le chiavi dell'ufficio aprendo la porta in legno e permettendoci di entrare. L'ufficio di Julian é piccolo e modesto, costituito da una semplice scrivania bianca, due sedie per gli ospiti e uno scaffale pieno di libri e documenti messi in disordine.
Io decido di restare in piedi mentre Ryan ed April si siedono, anche Julian prende posto dall'altro lato della scrivania iniziando poi a parlare:
<< So che vi starete chiedendo perché vi voglio parlare >> effettivamente sì << quest'anno il maneggio parteciperà ad una competizione importante di salto. Si tratta di un progetto in cui ci saranno più gare a cui partecipare nei prossimi sei mesi, diverse tappe in altre parole. Sarà una competizione a squadre e le migliori arriveranno in finale. Ci sarà un grande riconoscimento per la squadra vincitrice, possibilità di entrare in contatto con diversi sponsor ed arrivare ad un livello più alto, per non parlare del premio in denaro sia per il maneggio che per i partecipanti >>
Forse avevo intuito dove voleva arrivare, però non poteva essere. Non io.
Nel maneggio ci sono così tante persone, sicuramente ci sono molti ragazzi molto più qualificati di me... non può essere, devo aver frainteso. Un errore forse.
Però ha convocato anche April e Ryan: insomma April é April, ma anche Ryan fa parte dei migliori nel salto ostacoli del maneggio.
Sono stata convocata al fianco dei due più bravi. Io Faith Grey.
Probabilmente mi hanno convocata come groom.

Julian continua: << come potete immaginare, vorrei che voi gareggiaste come squadra ufficiale del Golden Hill >> un infarto, si sono sicura che il mio cuore si sia fermato << visto che Faith e April hanno 18 anni e Ryan ha 19 anni parteciperete nella categoria Under 21, dove gli ostacoli non saranno più bassi di 130 cm>>
Penso di avere gli occhi lucidi, a parole non posso descrivere quello che provo in questo momento, se non come un misto di felicità, incredulità, ansia e siamo sicuri che non si siano sbagliati?
Mi guardai attorno e Ryan ed April non sembravano nel mio stesso stato, ovvero sull'orlo di piangere dall'emozione, felici si ma non si erano minimamente scomposti, limitandosi a ringraziare Julian per la proposta.
<<un'altra cosa ragazzi, nella squadra ci sarà un quarto membro, è un ragazzo che monta nel nostro maneggio da pochi giorni, si chiama Matthew >> io Ryan ed April ci lanciamo un occhiata interrogativa << so che é strano per voi avere in squadra un ragazzo sconosciuto, ma è molto bravo fidatevi. Domani ve lo farò conoscere  >>

Angolo dell'autrice
Primo libro qui su Wattpad!
Da rider quale sono non potevo non pubblicare un libro a tema cavalli, spero davvero che questo primissimo capitolo vi piaccia!
Ditemi cosa ne pensate nei commenti!
A prima vista cosa ne pensate dei personaggi?