Capitolo 5

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-Liam

Scesero dall'auto e dopo un po' decisi di andare anche io.
Bussammo alla porta, Emma e Lindsay si guardarono, perché tutta questa ansia?

Amber aprì la porta e ci guardò ma non capivo cosa stesse provando, perché quella ragazza era così dannatamente difficile e complicata?

"Cosa ci fate qui?" Iniziò a parlare, adesso sembrava arrabbiata.

"Siamo venuti a prenderti, vieni con noi al locale?" Mi decisi a risponderle.
Lindsay ed Emma erano praticamente immobili.

"Non ne ho voglia, grazie"
Si vedeva che era incazzata nera con noi.

"Dai Amber non è successo niente, tranquilla"
Lindsay, quasi sempre, cercava di far finta di niente ma con Amber è sempre la solita storia.

"Non ne ho voglia, grazie"
Chiuse la porta.

Era una cosa assurda, ci chiuse veramente la porta in faccia.
Emma mi guardò ma io stavo ancora fissando la porta.
Lindsay crollò, ci stava davvero male ed Emma la rassicurò, non doveva finire così.
Perché Amber era così strana? Perché non era mai un fottuto di secondo "felice"?

"Ragazze, andiamo?"

Mi fecero un cenno con la testa.

-Amber

Cosa cazzo avevo fatto?! Creo solo casini, non dovevo reagire così.
Mi decisi ad aprire la porta per vedere se c'erano ancora ed effettivamente si trovavano ancora lì che camminavano per raggiungere la macchina di Liam.
Dovevo scusarmi immediatamente, non volevo perdere le persone a cui tenevo di più in questa cazzo di città.

"Scusatemi"
Quasi urlai ma infondo è quello che dovevo fare.

Si girarono tutti, notando la mia faccia stanca e stressata.
Emma e Lindsay mi vennero incontro e mi abbracciarono, che strana situazione, è la prima volta che dico 'scusa' a qualcuno, di solito me ne frego delle litigate e di altre cazzate ma loro, loro sono le mie amiche e non potevo trattarle così.
Liam mi fissò mentre sorridevo per quella strana situazione ma infondo cosa dovevo fare?
Era preso a guardare il mio sorriso, forse non lo aveva mai visto o non ci aveva mai fatto caso le altre volte che è capitato, ma il modo in cui mi guardava era bellissimo, meraviglioso.

"Vieni con noi, ti prego"
Emma quasi mi implorò e io accettai, anche se non ne avevo voglia.

"Aspettatemi, preparo la borsa e le altre cose"
Annuirono e andarono in macchina, raggiungendo Liam.

Andai a sistemarmi e a truccarmi, avevo sempre la camicetta rossa di Lindsay, quella camicia mi piaceva tantissimo; presi la borsa e raggiunsi l'auto di Liam sedendomi dietro accanto a Lindsay.

Liam, prima di partire, mi sorrise.
Magari, infondo, era felice che ci fossi anche io.

Il viaggio durò circa dieci minuti, il locale era già pieno ed erano solo le sette.
Dovevamo vederci con Louis, Zayn e Harry.
Controllai il cellulare, avevo tre chiamate perse da Robert e dovevo richiamarlo.
Uscimmo dall'auto, gli altri si avviarono dentro mentre io rimasi fuori, dovevo richiamare Robert, ero preoccupata.
Irraggiungibile, perfetto.
Lasciai perdere, lo avrei richiamato più tardi ed entrai in quel locale, tra l'altro lo stesso locale dell'altra sera.
Non trovavo i miei amici, dove si erano cacciati? Insomma, quel locale era pieno e io non riuscivo ad orientarmi.

Vidi Zayn quindi mi avvicinai a lui.

"Zayn!"

"Amber, dov'eri finita!? Mi hanno detto che dovevo venirti a cercare fuori ma non c'eri"

"Magari ero già rientrata, dove vi siete messi?"

"Al piano di sopra"

Ah ecco il perché.
Lo raggiunsi dietro e vidi il nostro tavolo, c'erano tutti e mi salutarono in coro, mi misi accanto ad Harry.

"Ei Amber!"
Harry mi salutò, aveva una ragazza accanto, chi era?

"Ciao Harry"
Lo salutai molto gentilmente e mi sorrise, quel sorriso lo conoscevo fin troppo bene, due anni fa eravamo legatissimi.

"Questa è Charlotte, la mia fidanzata"
Restai molto sorpresa, non credevo fosse fidanzato ma d'altronde non vedevo lui, Zayn e anche Louis da tantissimo tempo.

"Piacere, Amber"
Sorrisi, sembrava una brava ragazza.
Ricambiò con un altro sorriso.

Era bellissimo il rapporto tra tutti noi.

Lindsay stava sempre con quel cazzo di cellulare in mano, avevo già una mezza idea di quello che stesse facendo.
Zayn, notando Lindsay, incominciò a parlare ad alta voce

"Lindsay, mi dispiace per te e Niall"
Tutti guardarono prima Zayn e poi Lindsay che sentendo quelle parole spense il cellulare.

"Te lo ha detto lui?"
Seriamente rispose con una domanda del genere?

"Diciamo che lo sapevo già da un pezzo"
Sentivo il disagio di Lindsay crescere sempre di più e infatti non rispose.

"Niall sapeva già tutto da tanto tempo, Lindsay."
Non rispose, io stavo per iniziare a ridere ma non dovevo farlo.

"E se non ti ha lasciata prima è perché ti amava davvero."

Guardammo Zayn con stupore.

"Oggi doveva venire anche lui ma ha preferito risparmiarti l'imbarazzo."

Lindsay era di fuoco, stava quasi per iniziare a piangere.
Si alzò dal tavolo e se ne andò, con la solita Emma dietro.

Flawless || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora