Piccola Potter ||Draco Malfoy||

Capitolo 2

Harry's p.o.v.

Finalmente! Aspettavo questo giorno dall’ultima volta che ho visto Ron. Oggi, 28 luglio, mi verrà a prendere, passerò tutta l'estate con la famiglia Weasley e poi inizierò il mio quarto anno ad Hogwarts.

Dovrebbero arrivare a momenti e io non vedo l’ora di andarmene. Ora sono in camera mia a girarmi i pollici aspettando un… diiiiin
Si! Si! Proprio questo aspettavo!

Scendo le scale correndo e quasi non inciampo con il bagaglio enorme e la gabbia di Edvige.

Sono arrivato alla porta con il fiatone e la scena che mi trovo davanti  è alquanto strana: mio zio con una faccia terrorizzata e, appena fuori dall'uscio della porta, Silente, con la sua lunga veste bianca, che aspetta un qualsiasi segno di vita da mio zio.

-Harry caro, ti stavo aspettando!- dice il preside vendendomi.

Prendo i miei bagagli in tutta fretta e lo raggiungo alla porta, saluto i miei zii con un cenno, che viene ricambiato con una smorfia, e seguo Silente che intanto si è fermato sul ciglio della strada.

-Scusi professore, ma come mai è venuto lei? Non dovevo passare l'estate con la famiglia Weasley?-

- Oh tranquillo, passerai comunque l’estate dai Weasley, ma prima devo parlarti… non qui, è troppo pericoloso. Ti sei mai materializzato Harry?-

-No signore, sono ancora troppo piccolo.-

-Allora ti consiglio di reggerti forte- e così mi porge il braccio.

Io lo prendo un po'confuso, poco dopo sento il braccio sfuggirmi così rafforzo la presa, ora tutto è diventato nero ed io mi sento premere da tutte le parti; non riesco a respirare e passano alcuni secondi prima che possa prendere boccate d'aria fresca.
Provo ad aprire gli occhi e trovo sollievo nel constatare che mi trovo in mezzo ad un prato e in lontananza vedo la casa Weasley.

-Vieni qui, Harry, devo parlarti di una cosa importante prima che ti lasci- dice Silente e così mi avvicino.

-Allora... vado dritto al punto, ultimamente al Ministero ci sono state interferenze con altri mondi, e sembra che con questi problemi c’entri tu! C’è qualcosa che desideri dirmi?-

-Scusi professore in che senso altri mondi? Nel mondo dei babbani oppure…?-

-Intendo altre dimensioni-

-Oh… no signore io non c’entro nulla, non saprei neanche come fare-

-Come pensavo. Ora devo andare, mi raccomando Harry, tieni gli occhi aperti- e così inizia ad allontanarsi.

-Aspetti! Mi spieghi qualcosa, io non capisco…-

- Neanch’io Harry, neanch’io… ma ho l’impressione che lo scopriremo presto-

-Posso dirlo a Ron e Hermione? Loro non direbbero nulla-

-Si credo che sia saggio informarli di quello che- si ferma di scatto perché sentiamo dei rumori strani provenienti dalla casa. Si fanno sempre più forti e poi… un urlo. Sembrerebbe Fred. Ora tutto tace.

Do un’occhiata a Silente e subito corro a casa Weasley seguito dal preside.
Spalanco la porta con la bacchetta pronta in mano e vedo Fred con una faccia confusa e una ragazza svenuta tra le sue braccia.
Mi avvicino: questa ragazza non la conosco ma mi è molto familiare… sento quasi il dovere di proteggerla, ma perché?
Subito dopo arriva George attirato da tutto quel rumore.

-Fred cos’è successo?- chiedo.

-Io non lo so, ero qui a prendere della polvere da sparo per George quando ho iniziato a sentire dei rumori strani…-

-Li abbiamo sentiti anche noi, ma vai avanti-

-Poi è comparsa lei, così dal nulla, dapprima ho urlato per lo spavento poi però è subito svenuta e così l’ho presa prima che sbattesse la testa… pensavo che nessuno potesse materializzarsi qui-

-Infatti lei non si è materializzata- dice Silente con aria preoccupata e pensierosa.

-E allora come ha fatto a entrare qui?- chiede Fred.

-E soprattutto chi è?- chiede George.

-Devo avvisare il Ministro della Magia, tornerò fra poco, voi prendetevi cura di lei- e così dicendo si incammina verso la porta.

-Ma professore, ci dica qualcosa… aspetti!- dico dopo aver avuto un illuminazione.

-C’entra con la questione di cui stavamo parlando prima vero?- chiedo.

-Risponderò quando sarò certo della risposta, parlerò con i tuoi genitori Fred, starà da voi finché non scopriremo qualcosa, se si sveglia chiedetele cosa ricorda… se ricorda qualcosa- sussurra l’ultima frase e se ne va.

Fred's p.o.v.

Non capisco come sia possibile. Se non si è materializzata, allora com’è arrivata qui? È comparsa dal nulla, ed è subito svenuta.
Ma sarà un bene o un male che è comparsa qui?
E se fosse una spia? Non sappiamo nulla di lei e Silente ci chiede di ospitarla in casa…

Comunque sia, io e Harry l’abbiamo stesa sul mio letto; lui e George sono di là a controllarla ed io aspetto che arrivi qualcuno.

Sento la porta sbattere forte, mi giro di scatto e vedo Silente, la mia famiglia e il Ministro della Magia entrare correndo.

-Dov'è? Dov'è lei?- mi chiede il Ministro in preda all’agitazione.

-L'abbiamo stesa sul mio letto come ha detto il professor Silente- neanche mi fanno finire che mi superano tutti e corrono verso la camera.