one shot Haikyuu

Tsukishima × Hinata

TSUKISHIMA
Finalmente è arrivato l'ora dell'intervallo, non riuscivo più a rimanere seduto mi fanno male le gambe, mi alzo prendo le mie cuffie e mi dirigo verso il giardino, faccio partire la mia playlist e ignoro il fastidioso rumore delle persone che urlano come animali, metto le mani in tasca e scendo le scale arrivando finalmente in giardino, scorgo una piccola figura seduta sul muretto, mi avvicino e mi accorgo che è quell'idiota di Hinata.
È seduto, con gli occhi chiusi che si gode la calda luce del sole e con in mano una scatola di pocki con uno di essi in bocca, mi avvicino senza fare rumore, prendo le mie cuffie e le metto sulla sua testa, sobbalza leggermente e mi guarda male.
"sei un cretino mi ha fatto prendere un infarto!" Mi urla, "mi diverto a darti fastidio", ridacchio mentre lui ha ancora il bastoncino tra i denti, "non l'avevo capito guarda", mi riprendo le cuffie e mele metto intorno al collo, mi abbasso al livello del suo viso e prendo in bocca l'altra estremità del bastoncino, spalanca gli occhi e sulle sue gote appare un leggero rossore che pian piano si espande, inizio a mordicchiare il bastoncino fino ad arrivare alle sue labbra, lo bacio dolcemente chiedendo l'accesso che mi viene dato immediatamente, mi stacco e lo guardo ghignando.
"s-se se ne volevi uno bastava chiedere!" Urla di nuovo, lui.
"È inutile che ti lamenti, so che ti è piaciuto"
Soffio sulle sue labbra per poi morderle delicatamente, guardo l'orario e noto che abbiano ancora 10 minuti, lo sollevarlo dai fianchi, mi siedo sul muretto e lo faccio sedere sulle mie gambe con la sua schiena premuta contro il mio petto. "cosa f-fai?" Chiede lui balbettando, gira il volto verso di me, gli bacio la fronte e prendo un altro di quei bastoncini e gliel'ho infilo in bocca, rifacciamo la stessa cosa di prima ma stavolta è lui a condurre il gioco.
Passiamo così il nostro momento di pausa, dopo di che ci alziamo, gli accarezzo la testa.
"ci vediamo in palestra", annuisce e mi sfoggia uno dei suoi bellissimi sorrisi.